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Continuo a non capire che c'entra la Politica con i Collaboratori di Giustizia. La Politica non deve temere e non deve interferire con i Collaboratori di Giustizia perché sono i magistrati che valutano le dichiarazioni dei Collaboratori di Giustizia. Non si arresta sulla base di una semplice dichiarazione accusatoria posta in essere da un pregiudicato. Dietro l'emissione di una misura cautelare c'è il lavoro di un magistrato che non gode quando arresta un politico. È inutile che una certa Politica si ritorca contro i Collaboratori di Giustizia perché è come se si ritorcesse contro lo Stato. Il Collaboratore di Giustizia diventa alleato dello Stato e non dei Politici che di volta in volta si alternano al potere. Vado oltre, perché solo determinati Partiti politici sono oppositivi contro i Collaboratori di Giustizia.
Già è calato un surreale silenzio sui Collaboratori di Giustizia.
Perché un Giornalista non dovrebbe ascoltare i Collaboratori di Giustizia, se applica la procedura di rito? Per ascoltare alcuni Collaboratori di Giustizia bisogna essere sovente autorizzati dal Servizio Centrale di Protezione anche se è fuoriuscito dallo Speciale Programma di Protezione. Un Collaboratore di Giustizia non è mai "ex" è sempre Collaboratore di Giustizia. La fuoriuscita "naturale" dallo Speciale Programma di Protezione non determina alcuna perdita di "speciale status". Iniziamo a chiarire i concetti base. E chi lo dice che sono inaffidabili? Certamente chi viene nominato/accusato in Giudizio dal Collaboratore ma è una ritorsione consequenziale. Chi viene accusato o diffamato da un Collaboratore di Giustizia può sempre querelarlo non servono le "Commissioni di Vigilanza". I Collaboratori di Giustizia non godono dell'Immunitá Parlamentare (al contrario di chi li accusa che ne ha fatto uso per ben 5 volte) né di altre guarentigie costituzionali. Se il Collaboratore è stato sottoposto allo Speciale Programma di Protezione da parte del Ministero dell'Interno non può essere mai "non affidabile". L'affidabilità la valuta la DNA. Ilardo Luigi era un uomo coraggioso che voleva riscattare gli sbagli fatti e voleva un futuro pulito e tranquillo per i figli. La Commissione Nazionale Bicamerale Antimafia (XVIII Legislatura) ha audito Luana Ilardo la figlia. La procedura di Audizione allora prevedeva l'acquisizione preliminare di determinati documenti giudiziari. Non si audiva nessuno se prima non si studiava per mesi il caso e l'audito. Poi dopo una prima ricognizione documentale il Presidente del Comitato chiedeva all'Uff. di Presidenza di valutare poi se era opportuno audire sulla base dei documenti giudiziari (e non di parte) acquisiti. Non si audivano soggetti immeritevoli o indegni per fini diversi da quelli istituzionali. È stata fatta una Relazione sull'Audizione Ilardo a firma del Presidente del X Comitato (XVIII Legislatura) On. Dott.ssa Piera Aiello... Sono Atti Pubblici relativi ad una procedura non vi è disvelamento di nulla. Inoltre l'attendibilità, l'affidabilità e l'alta esposizione, ovvero detetminati requisiti, erano stati attestati illo tempore dalla Direzione Nazionale Antimafia e dalla PG che stava svolgendo delicate indagini. Chi mette in dubbio l'attendibilità di Ilardo mette in dubbio le Istituzioni che allora operavano e non mi sembra corretto. Ilardo poteva semplicemente essere un Collaboratore e vivere lontano con la famiglia in Località Protetta. Invece no aveva preferito dimostrare il suo riscatto. Era un "infiltrato", iniziamo a chiarire altro concetto, e non un semplice Collaboratore di Giustizia. Sovente si parla anche di "Collaborazione attiva" e "Collaborazione passiva" ma ci addentriamo poi nel tecnicismo dell'ambito tutorio.
"Collaboratori Infiltrati " sono i più coraggiosi perché possono morire subito come è capitato ad Ilardo a prescindere da chi sia stato e chi se lo sia venduto. Ilardo è stato venduto questo è sicuro. Il "Collaboratore Infiltrato" è un'altra figura rispetto al Collaboratore perché muta l' esposizione ad atti ritorsivi immediati. Il Collaboratore di Giustizia vive protetto in località segreta. L'Infiltrato si gioca anche la famiglia. Valli a spiegare sti c...i alla Politica di Dx e di Sx!
Purtroppo chi non ha contezza scientifica dell'ambito tutorio non capirà mai un "tubo"!

P.S. Per i non addetti. Un "infiltrato" italiano ha consentito di effettuare uno dei più grandi sequestri di cocaina mai avvenuti. Ci volle una portaerei americana per caricarlo. Questo "fatto" è ben rappresentato nel film "Gli orologi del diavolo". Magari guardando un film possono capire un po' e capire l'importanza degli "Infiltrati"!

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