di Salvo Palazzolo - Video
Luigi Ilardo, autorevole capomafia della provincia di Caltanissetta, aveva deciso di cambiare vita: per un anno e mezzo passò informazioni importanti al colonnello Michele Riccio. Su mafia, politica e massoneria. Poi, il 10 maggio 1996, fu ucciso, a Catania. Una talpa nelle istituzioni, rimasta senza nome, aveva svelato il doppiogioco. “Qualcuno, all’interno dello Stato, aveva paura delle verità che mio padre poteva ancora rivelare", racconta Luana Ilardo, la figlia del boss confidente. "Voglio sapere chi l’ha tradito”.
Video di Giorgia Ruta
Tratto da: video.repubblica.it