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Gli Stati Uniti hanno offerto anche una taglia di 5 milioni di dollari per informazioni che portassero al suo arresto

Dairo Antonio Usuga, il trafficante di droga più ricercato della Colombia, noto anche come “Otoniel” e arrestato ad ottobre dello scorso anno, è stato condannato a 45 anni di carcere negli Stati Uniti. Al momento dell’arresto di Otoniel, che per anni è stato considerato il capo di una delle organizzazioni criminali più potenti al mondo, l’allora presidente della Colombia, Ivan Duque, ricordando la cattura di Pablo Escobar, ha dichiarato: “Questo è il colpo più duro che il narcotraffico ha subito in questo secolo nel nostro Paese ed è paragonabile solo alla caduta di Escobar. Usuga è il narcotrafficante più temuto al mondo, assassino di poliziotti, soldati ed è accusato anche di abusi sessuali su minori”. Otoniel è stato catturato durante l'operazione Osiris in una zona rurale della regione colombiana di Uraba, nella provincia di Antioquia. Durante l’operazione che ha impegnato più di 500 membri delle forze speciali colombiane e 22 elicotteri, purtroppo, un agente di polizia ha perso la vita. Alcuni mesi dopo il suo arresto, gli Stati Uniti, che avevano offerto una taglia di 5 milioni di dollari per informazioni che portassero all'arresto del narcotrafficante, hanno chiesto ed ottenuto l’estradizione. Oggi è arrivata la condanna: 45 anni di carcere. Antonio Usuga, 51 anni, durante il processo - ha ricordato “Il Post” - si è dichiarato colpevole e ha ammesso di aver portato negli Stati Uniti più di 96 tonnellate di cocaina, passando per l’America Centrale e il Messico. Otoniel ha assunto la guida del Clan del Golfo, un gruppo criminale precedentemente noto con il nome di Clan Usuga - formato da ex membri di gruppi paramilitari - e da suo fratello Juan de Dios, ucciso dalla polizia nel 2012. I due - ha scritto “La Repubblica” - hanno messo in piedi una rete criminale attiva in quasi 300 comuni della Colombia, per spedire dalla costa del Pacifico gran parte della droga negli Stati Uniti. A marzo del 2021, la polizia colombiana e la Drug Enforcement Agency degli Stati Uniti hanno catturato anche la sorella di Otoniel, Nini Johana Usuga, anche lei estradata negli USA con l'accusa di traffico di droga e riciclaggio di denaro.

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