New York Times: Le forze armate ucraine iniziano a perdere territorio a causa della mancanza di munizioni americane
Mosca continua a sfruttare il vantaggio tattico ora acquisito a seguito del fallimento della controffensiva di Kiev e la crescente crisi dell’approvvigionamento bellico occidentale
Il New York Times scrive che nelle ultime settimane le forze russe hanno ottenuto piccoli guadagni territoriali lungo il fronte orientale dell’Ucraina, sfruttando il vantaggio in termini di manodopera in battaglie estenuanti e spingendo le autorità ucraine a prendere in considerazione la possibilità di mobilitare fino a 500.000 uomini per sostenere l’estenuante combattimento per il prossimo anno.
"Questo è un numero serio", aveva affermato Zelensky in una conferenza stampa martedì, aggiungendo che un piano deve ancora essere elaborato redatto prima che potesse prendere una decisione.
Secondo il Times l'entità delle perdite dell'Ucraina è riservata, ma nessuno cerca di nascondere il fatto che sono enormi. “Non do nemmeno il nominativo ai nuovi ragazzi. La maggior parte di loro non vive a lungo”, ha detto un militare ucraino nella regione di Kharkov.
Più recentemente, le truppe russe si sono avvicinate alla città di Avdiivka, una roccaforte ucraina nella regione di Donetsk. La sua cattura sarebbe un successo strategico per la Russia e assesterebbe un duro colpo al morale degli ucraini, in quanto simbolo di resistenza, avendo resistito a quasi un decennio di guerra, da quando le forze appoggiate dalla Russia tentarono di impadronirsene per la prima volta nel 2014.
Da quando hanno lanciato le operazioni offensive russe in ottobre, Mosca ha guadagnato un totale di circa sette miglia in tutte le direzioni intorno alla città, secondo l'Istituto per lo studio della guerra (ISW).
"Ma gli è costato caro", ha detto mercoledì alla televisione nazionale Oleksandr Shtupun, portavoce dell'esercito ucraino, osservando che la Russia ha subito 25.000 vittime nell'est in due mesi, la maggior parte intorno alla città.
Tuttavia, "attualmente, la situazione in prima linea è difficile e sta gradualmente peggiorando", ha rivelato in un'intervista Yehor Chernev, vicepresidente della commissione per la sicurezza nazionale, la difesa e l'intelligence del parlamento ucraino. “Senza le munizioni americane, stiamo iniziando a perdere territori conquistati con fatica quest’estate”.
“Molto probabilmente la decisione di lasciare Avdiivka dovrà essere presa prima di Capodanno. I russi stanno facendo grandi progressi”, afferma inoltre l’ex comandante del battaglione Aidar Dikiy.
Opinioni negative sulla tenuta del fronte sono state espresse recentemente anche dal colonnello R. Kostenko, membro del comitato per la sicurezza nazionale della Rada, che sempre sulle pagine del Times afferma come “la vittoria sul campo” sia “ormai improbabile”.
“Questa guerra potrebbe durare per molti anni. La Russia ha le risorse per questo, e il suo popolo ne farà i conti”, ha continuato.
Secondo il deputato militare S. Yurash, l’atmosfera è molto diversa rispetto all’anno scorso, quando i successi delle forze ucraine facevano sperare ad un trionfo.
"Dobbiamo sperare per il meglio, ma prepararci al peggio. Questa è la realtà. Quando vedi la linea del fronte, quando vedi le perdite che abbiamo, le battaglie che siamo costretti a combattere, diventa chiaro che siamo qui per molto tempo", ha affermato.
Le recenti avanzate della Russia nei pressi di Avdiivka, così come intorno ad altre città come Kupiansk, Bakhmut e Marinka, sono anche un'ulteriore prova del fatto che la Russia ha preso fermamente l'iniziativa su gran parte del campo di battaglia.
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