18 maggio 2013
Palermo. "Il fotogramma pubblicato oggi dal quotidiano 'La Repubblica' appartiene al filmato girato il 19 luglio 1992 dai vigili del fuoco di Palermo, che è stato depositato nel processo 'Borsellino Bis' e nel procedimento 'Agenda Rossa', a carico dell'allora capitano dei carabinieri Giovanni Arcangioli". Lo afferma il procuratore di Caltanissetta, Sergio Lari, che aggiunge: "L'oggetto somigliante a una agenda, ma in realtà di minore spessore rispetto all'agenda rossa del dottor Borsellino, raffigurato nel fotogramma, non si trova - come si afferma nell'articolo del quotidiano - accanto al corpo di quest'ultimo, bensì accanto alla salma dell'agente di scorta Emanuela Loi". "Il corpo dell'agente di scorta - aggiunge - si trovava accanto ad una autovettura citroen BX parcheggiata in via d'Amelio a circa 20 metri di distanza dal luogo in cui è stato rinvenuto il corpo del dottor Borsellino. Ammesso e non concesso che l'oggetto raffigurato nel fotogramma possa essere l'agenda rossa di Borsellino, è quasi impossibile fornire una spiegazione logicamente attendibile su come possa essere arrivata in quel luogo. Vi sono, pertanto, molte ragioni per prendere quantomeno con il beneficio di inventario la notizia fornita dal quotidiano La Repubblica". "Ciò non toglie - conclude - che la Procura di Caltanissetta verificherà approfonditamente anche questa notizia per scongiurare che il mistero della scomparsa dell'agenda rossa di Paolo Borsellino si infittisca ulteriormente a discapito dell'accertamento della verità, sottoposta proprio in questi giorni a verifica dibattimentale".
Adnkronos