Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Mentre viaggio per il paese facendo campagna per la presidenza, parlo ad ogni tappa con giovani americani che supportano entusiasticamente la mia candidatura. Secondo un recente sondaggio Quinnipiac, sono in testa in una competizione a tre con il Presidente Biden e l'ex Presidente Trump tra gli elettori dai 18 ai 34 anni, e un sondaggio del New York Times/Siena mi mostra in vantaggio su Biden e Trump tra i 18 e i 44 anni in sei stati chiave.
I media mainstream spesso mi chiedono perché goda di un così forte sostegno dai giovani elettori. Sulla base di innumerevoli conversazioni in campagna, credo che i giovani americani mi sostengano perché sto offrendo loro qualcosa che è stato quasi perduto durante gli ultimi due mandati presidenziali: la speranza per un'America che rispecchi le sue promesse e ideali.
Sfortunatamente, i giovani americani vedono poca speranza nei due principali partiti o nei loro probabili candidati. Durante le presidenze di Biden e Trump, un'intera generazione di ragazzi americani è diventata disillusa. Un sondaggio Gallup di giugno ha mostrato che solo il 18 percento degli elettori dai 18 ai 34 anni è "estremamente orgoglioso" di essere americano. E una pluralità dei giovani dai 18 ai 29 anni recentemente sondati da Harvard non si fida né di Biden né di Trump sulle questioni politiche più importanti.
I giovani non sono soddisfatti di votare per il meno peggio tra due mali. La loro generazione cerca un outsider come me che si candida come indipendente, dato che il 38 percento dei votanti più giovani dai 18 ai 29 anni non ha affiliazione politica, una percentuale più alta di chi si identifica come democratico (35 percento) o repubblicano (26 percento). Poiché sono respinti dalla rissa e dagli insulti nella politica bipartitica, rispondono positivamente alla mia missione di "Guarire la Divisione". Inoltre, il mio messaggio risuona perché mostro a questa generazione un percorso praticabile per ripristinare la speranza in America, in modo che possano essere orgogliosi del loro paese e credere nel loro futuro.
Tutto inizia con l'economia. La promessa centrale del sogno americano era che se lavori sodo e rispetti le regole, puoi guadagnarti da vivere dignitosamente, permetterti una casa, crescere una famiglia, fare una vacanza estiva e mettere da parte qualcosa per la pensione. Questa promessa è stata tradita per la giovane generazione, e si sentono traditi.
Invece di affrontare i veri problemi economici della generazione millenaria, l'amministrazione Biden paga gli influencer di TikTok per "raccontare storie positive sulla gestione economica di Biden", per distogliere l'attenzione dai video virali su hamburger costosi e il crescente costo della vita. Il governo di Biden sta facendo gaslighting ai giovani americani per far loro credere che l'economia sia migliore di quanto realmente sia.
In contrasto, sto dicendo la verità ai giovani elettori sulla realtà economica e offrendo piani concreti per migliorare le loro vite, come un tasso di interesse garantito del 3 percento per i primi acquirenti di case finanziato con obbligazioni del Tesoro esentasse. In questo modo, le giovani famiglie possono competere con le banche predatorie di Wall Street che stanno acquistando case monofamiliari.
Sto anche ascoltando i giovani americani che vogliono che il prossimo presidente riduca la macchina da guerra e investa invece in questo paese. Le guerre combattute dall'11 settembre ci sono costate oltre 8 trilioni di dollari, svuotando la classe media. Per la prima volta nelle loro giovani vite, gli elettori millenari e della Generazione Z vedono un candidato che sfiderà effettivamente il potere del complesso militare-industriale che ci tiene bloccati in paludi perpetue.
La disastrosa guerra in Ucraina ha già costato ai contribuenti americani 111 miliardi di dollari, e Biden sta cercando altri 60 miliardi di dollari. Immagina se investissimo quei soldi nella prossima generazione di americani, invece che in un conflitto brutale che ha reclamato una generazione di giovani ucraini.

Tratto da: newsweek.com

Foto © Imagoeconomica

ARTICOLI CORRELATI


Amministrazione Biden nega per la terza volta la protezione a Robert Kennedy

Robert Kennedy Jr, l'ultima speranza per l'umanità contro la guerra
L'editoriale del direttore Bongiovanni

Robert Kennedy Jr a rischio della vita

Da giugno i servizi sono al corrente di rischi di attentato ma il nipote di JFK è ancora senza scorta

Bob Kennedy Jr e lo storico discorso al Saint Anselm College: cambierà la politica Usa?

Le analisi del ricercatore e documentarista Pier Giorgio Caria

Politiche di Biden trasformano ogni città statunitense in una ''città di confine''
Di Robert F. Kennedy Jr

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos