Alberto Puliafito nasce il 9 dicembre 1978 a Torino.
Giornalista Pubblicista dal 2001, regista e documentarista, studia ingegneria biomedica per 5 anni; si diploma in Sceneggiatura presso la Scuola d’Arte Cinematografica di Genova e successivamente in Regia presso la Scuola di Televisione Mediaset – RTI. Nel frattempo, abbandona l’università.
Dal 2000 a oggi lavora per emittenti televisive locali e nazionali in qualità di regista, assistente alla regia e operatore di ripresa.
Nel 2006, dall’incontro con il cantautore Simone Cristicchi, nasce un sodalizio artistico che porta alla realizzazione dei videoclip Ombrelloni e Ti regalerò una rosa (Premio Miglior Videoclip Italiano 2007 – Artista Uomo), del documentario Dall’altra parte del cancello, del cortometraggio sperimentale Lettere dal manicomio.
Nel 2007 fonda, insieme a Fulvio Nebbia, la società di produzione audiovisiva iK Produzioni (vedi showreel 2010).
Si allontana dalla televisione mainstream per dedicarsi a piccole produzioni su canali satellitari e, soprattutto, a documentari di inchiesta sociale.
Mantiene, con iK Produzioni, una collaborazione continuativa con Un
Mondo a Colori e Crash, programmi di RAI Educational, con reportage che parlano di migranti e integrazione. L’ultimo, Una giornata senza stranieri, è andato in onda il 24 febbraio 2010.
Nel 2009 ha diretto “Harmattan”, documentario sulla cooperazione decentrata in Mali.
Nel 2009 e 2010 ha realizzato la coppia di documentari “Yes We Camp” e “Comando e Controllo”, che fanno parte del progetto shockjournalism_01 e che si occupano dell’Aquila post-terremoto e del potere assoluto di chi decreta lo stato d’emergenza. Con il blog shockjournalism.com si propone di analizzare la comunicazione in aree di crisi e di produrre un’informazione alternativa.
Ha in lavorazione un documentario dal titolo “Waiting For Gaza” sulla questione palestinese.