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Marcella Contrafatto, l'ex segretaria di Piercamillo Davigo al Csm, è di nuovo di fronte al giudice. La Procura di Roma l'accusa di aver divulgato segreti. Secondo i pubblici ministeri, Contrafatto avrebbe passato a Liana Milella, giornalista di Repubblica, i documenti noti come "verbali di Amara", che contenevano le dichiarazioni dell'avvocato Piero Amara ai pm di Milano riguardanti la presunta "Loggia Ungheria", di cui non è mai stata accertata l'esistenza. In precedenza, la donna era stata scagionata dall'accusa di diffamazione nei confronti dell'ex pm Francesco Greco, legata a una nota a penna sulla copertina dei documenti. Davigo stesso è sotto processo a Brescia per la divulgazione di segreti. Contrafatto è accusata solo di aver divulgato informazioni a Milella, non a Nino Di Matteo, ex membro del Csm, né alla redazione del Fatto Quotidiano.

Fonte: ilfattoquotidiano.it

Foto © Imagoeconomica

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