Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

cutro-ignazio58 aprile 2014
L'Associazione Nazionale Testimoni di Giustizia afferma che "Le dichiarazioni rilasciate dal Capo della Polizia non possono che suscitare indignazione in chi, ogni giorno, vive (o ha vissuto) un sistema di protezione che tutto può definirsi fuorché all'avanguardia. E singolare che queste dichiarazioni vengano rilasciate a distanza di poco più di due mesi dalla messa in onda della trasmissione "presa diretta"  nella puntata dedicata al dramma dei Testimoni di Giustizia. E ancora più singolare, per non dire inquietante ed autoreferenziale, che queste dichiarazioni vengano rilasciate a margine di un incontro Europeo sulla materia dove non era presente nessun rappresentante dei Testimoni di Giustizia, anzi, al contrario, è stata negata la Possibilità di partecipare anche solo Come Pubblico."
"Dunque é stata negata qualsiasi forma di contraddittorio. Facile dire che sono tutti Protetti e Tutelati, quando i diretti interessati non hanno Diritto di Replica"

Il Presidente
Ignazio Cutrò

ARTICOLI CORRELATI

Criminalità: aperta a Roma conferenza Europol su testimoni giustizia

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos