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"L'Italia deve prepararsi a inviare i soldati in Ucraina. Ma è un processo complicato che richiede” determinate condizioni ha spiegato il professore Alessandro Orsini sul 'Fatto Quotidiano' ricordando che nei giorni recenti è iniziata "in Germania e durerà fino al 23 giugno la più grande esercitazione aerea della storia della Nato, la “Air Defender 23”. L’obiettivo dell’esercitazione è la guerra con la Russia".
Le condizioni, ha spiegato, sono varie: il fallimento della controffensiva ucraina, “Zelensky si troverebbe tragicamente indebolito e la Russia potrebbe puntare a Odessa o altrove”;  come "richiesto dalla Casa Bianca, Bonaccini dovrà spingere il Pd a votare per l’invio dei soldati"; "la fornitura ininterrotta di armi avviata da Draghi in base alla strategia dell’ingresso in guerra un passo alla volta"; "l’uso del Pnrr per le munizioni che pone le condizioni necessarie per la trasformazione dell’economia italiana in economia di guerra"; un "giornalismo compiacente" che non rivolga mai le domande più importanti a Meloni e Bonaccini: “Se richiesto da Biden, lei direbbe sì all’invio dei soldati italiani?”; "la disponibilità di un finto tecnico che sostituisca Meloni nel caso in cui la richiesta dei soldati italiani determini una crisi di governo".
Tutto questo è ovviamente accompagnato anche dalle dinamiche politiche presenti in Italia: durante il "discorso da candidato premier che Draghi ha pronunciato a Boston" si era “detto contrario a un’attenuazione del conflitto, persino al cessate il fuoco e a ogni soluzione diplomatica. Il discorso di Draghi svolge due funzioni nel processo di costruzione dell’invio dei soldati italiani. La prima è garantire alla Casa Bianca che, se Meloni traballasse, il banchiere sarebbe pronto a prendere il suo posto. Così facendo, Draghi incentiva Giorgia a radicalizzarsi per dare a Biden più certezze, un fenomeno che prende il nome di “outbidding”. Draghi si estremizza e Meloni rilancia. La seconda funzione del discorso di Draghi - ha spiegato Orsini - è spaventare Salvini affinché sappia che, caduta Meloni, perderebbe la sua posizione preminente nel governo".

Fonte: ilfattoquotidiano.it

Foto © Roberto Pisana

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