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di Aaron Pettinari
Le commemorazioni 2019 dedicate anche alla memoria di Rita Borsellino

E' stata presentato questa mattina, alla Casa di Paolo in via Vetriera a Palermo, la quattro giorni di commemorazioni che da domani avranno luogo nel capoluogo siciliano con la collaborazione tra il Movimento delle Agende Rosse di Salvatore Borsellino, il Centro Studi "Paolo e Rita Borsellino" e che vede anche la partecipazione di ANTIMAFIADuemila. Un programma particolarmente fitto, dal 17 al 20 luglio, durante il quale verrà onorata la memoria, ventisette anni dopo la strage, del sacrificio del giudice Borsellino e degli agenti di scorta ma anche di Rita, deceduta lo scorso anno dopo anni di impegno costante.
Un'edizione, quella di quest'anno, che vedrà l'impegno dei nipoti di Borsellino, nati dopo il 1992, che in un video hanno voluto lanciare un messaggio a tutti coloro che sono nati dopo quel delitto.
A prendere la parola è Chiara Corrao, presente insieme a Valentina, Nicola e Adele Di Cola: "Quando parlo con i miei coetanei - dice Chiara nel corso delle presentazione della manifestazioni per il 27esimo anniversario - ho la consapevolezza che non tutti conoscono quanto successo nel 1992 a Palermo. Per questo noi nipoti abbiamo deciso di intraprendere un percorso per proseguire quanto hanno fatto mia zia Rita e mio zio Salvatore Borsellino. E' un impegno che vogliamo proseguire nel loro nome per proseguire la lotta per arrivare alla verità sulle stragi".
"Quest'anno per me è l'anniversario più difficile - ha detto Salvatore - è il primo in cui non ho più accanto mia sorella Rita. Di quattro fratelli cresciuti in via Vetriera, in questa casa, sono rimasto solo io. Se da una parte mi resta difficile dall'altra sono felice che ci sia questa sorta di ricambio generazionale, con i giovani Borsellino che sono qui con noi oggi per portare avanti queste manifestazioni. Ci saranno due fili conduttori. Da un lato i 27 anni di memoria ininterrotta di mia sorella Rita, che ha scelto di continuare ad abitare in via d'Amelio dove è avvenuta la strage. Dall'altra i dieci anni di lotta con le Agende Rosse per cercare la verità sulla strage che ha colpito mio fratello e Emanuela Loi, Agostino Catalano, Claudio Traina, Eddie Walter Cosina e Vincenzo Li Muli. Colpiti dal fuoco che arrivava alle loro spalle. Saranno giorni di memoria ma anche di lotta, appunto, perché fare memoria è continuare a lottare".

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Salvatore Borsellino
ha poi letto la lettera inviata al presidente della commissione Antimafia Nicola Morra dopo che palazzo San Macuto ha deciso di declassificare tutti gli atti secretati dalle inchieste parlamentari dal 1962 al 2001. "E' necessario che quella Agenda Rossa che è stata sottratta da mani di funzionari di uno stato deviato e che giace negli archivi grondanti sangue di qualche inaccessibile palazzo di Stato e non certo nel covo di criminali mafiosi venga restituita alla Memoria collettiva, alla Verità e la Giustizia" si legge in un passaggio.
Alla presentazione oltre all'assessore comunale Adham Darawsha è intervenuto anche il presidente del centro Paolo Borsellino, Vittorio Teresi. "Bisogna ribadire che anche il 19 luglio si dice basta alle passerelle - ha detto Teresi - Chi viene qui deve venire a raccontare la verità. Associazioni, cittadini abbiamo tutti lo stesso obiettivo. Quando penso alla verità nascosta penso sempre alle scene della Cattedrale di Palermo quando la gente si è rivoltata contro i massimi rappresentanti delle istituzioni, andati lì in occasione dei funerali degli agenti della scorta di Borsellino. La gente si rivolse violentemente contro il Presidente della Repubblica, il Capo della Polizia, e la sensazione che ho sempre avuto è che la gente agì di pancia perché sentiva che quelle istituzioni, in quel momento, avessero una qualche responsabilità, sia essa stata morale, politica o giudiziaria. Certamente la gente sentiva che quella strage non era solo di mafia. E il messaggio era chiaro: non si volevano più passerelle". Per presentare il programma è stata l'altra nipote di Borsellino, Roberta Gatani che ha esposto il calendario di iniziative che di seguito proponiamo nella loro interezza.

MERCOLEDÌ 17 LUGLIO

Via della Vetriera, 57, Palermo
ore 16 - 4° compleanno della “Casa di Paolo”.
ore 18 - 5° edizione del triangolare di calcetto “La legalità scende in campo”.

Atrio “Paolo Borsellino” della Biblioteca Comunale in Casa Professa
ore 20 - “Legami di memoriaa cura dell’Arci Palermo.

Facoltà di Giurispridenza - Via Maqueda 172
ore 20.30 - Convegno promosso da ANTIMAFIADuemila “Paolo Borsellino, strage di Stato - Sulle orme dei mandanti esterni".

GIOVEDÌ 18 LUGLIO

Albero della Pace di via d’Amelio

Ore 17.30Storie di resistenza civile al femminilededicato a: Rita, Paolo, Agostino, Claudio, Emanuela, Vincenzo e Walter a cura del “Centro studi Paolo e Rita Borsellino”.
Con: Chiara Corrao, Luciana Di Mauro, Osas Egbon, Alfio Foti, Vittorio Teresi, Giovanna Vacirca, Pamela Villoresi.
ore 19 - “Acchianata” (salita) in notturna al monte Pellegrino (partenza da via d’Amelio).
ore 21 - “La forza dietro ad un sorriso” - Veglia in stile rover.
a seguire Santa Messa a cura dell’Agesci.

VENERDÌ 19 LUGLIO

Albero della Pace di via d’Amelio

ore 9 - 13 - “Coloriamo Via D’Amelio: il 19 luglio per i cittadini di domani” - Animazione, laboratori, letture per bambine e bambini a cura del “Centro studi Paolo e Rita Borsellino”. In collaborazione con gli studenti del Corso di laurea in Scienze della Formazione primaria UKE, Nati per leggere Sicilia, Laboratorio Zen insieme, Associazione “Il Quartiere” di Monreale, Centro di animazione territoriale “San Giovanni Apostolo”, Centro “Santa Chiara”, Associazione Lievito, Emmaus Palermo, campo estivo CONI “Sport: un diritto per tutti”.

Io ci SARÒ, tu ci sei STATO?

ore 14.45 -Orfani di Stato - Interventi dal palco dei familiari delle vittime della strage di Via d’Amelio e dei familiari di vittime di mafia tra cui: Vincenzo Agostino, Angela Manca, Stefano Mormile, Brizio Montinaro, Rosaria Scarpulla e Francesco Vinci.

Apre l'evento il Movimento Internazionale giovanile Our Voice
ore 16.58 - Minuto di silenzio.
ore 17 - Marilena Monti recita la poesia "Giudice Paolo".
ore 17.30 -Testimoni di ingiustizia con Piera Aiello, Ignazio Cutrò, Gianfranco Franciosi e Gaetano Saffioti.
ore 18 - Verità di Stato, Verità di tutti? Incontro con i magistrati Sebastiano Ardita, Roberto Scarpinato, Giuseppe Lombardo e l’avvocato Fabio Repici, modera Giuseppe Lo Bianco.
ore 21.45 I Sansoni
A seguire Presentazione del libroPaolo Borsellino - Cosa nostra spiegata ai ragazzi prefazione di Salvatore Borsellino.

SABATO 20 LUGLIO

Casa di Paolo Via della Vetriera, 57, Palermo
ore 18 Donne contro la mafia (Piera Aiello, Fiorenza Brioni)

Foto © ACFB

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