di AMDuemila - 31 marzo 2015
Il boss Domenico Rancadore (in foto) sarà scarcerato. Ad accogliere la richiesta del legale del capomafia di Trabia, l'avvocato Salvatore Sansone, la prima sezione della Corte di Appello di Palermo, presieduta da Gianfranco Garofalo. I difensori avevano chiesto al liberazione di Rancadore (attualmente detenuto in Inghilterra) sostenendo che la pena fosse caduta in prescrizione. Rancadore, arrestato nell’agosto 2013, era latitante da 19 e inserito nell’elenco dei latitanti pericolosi. Conosciuto come “’u profissuri”, ricercato dal 1994, era stato individuato già due anni prima dai carabinieri del Gruppo Monreale. Rancadore aveva un’insospettabile impiego come insegnante di educazione fisica, un’ottima copertura per seguire varie attività illecite anche da Londra, dove continuava a percepire la pensione dell’Inpdap.
Condannato per associazione mafiosa a 7 anni di reclusione, il boss fu raggiunto da un mandato di arresto europeo emesso dalla Procura Generale di Palermo.
Nelle more di un combattuto procedimento di estradizione, che ancora pende davanti alla Corte di Giustizia inglese, è, come hanno sostenuto i legali, maturato il termine di prescrizione della pena pari al doppio della condanna inflitta (14 anni).
Fonte ANSA
Fonte © Reuters