La scelta del Questore Longo: "Poteva rappresentare un problema per ordine pubblico".
di AMDuemila
Si sono svolti ieri mattina al cimitero di Sant'Orsola, i funerali della madre di Giuseppe Barranca, boss di Brancaccio attualmente all'ergastolo, che ha avuto anche un ruolo nella strage di Capaci. Il rito funebre si è dunque svolto in forma privata su disposizione del Questore di Palermo Guido Longo.
La salma, infatti, è stata trasferita direttamente dall'abitazione al cimitero e senza alcun corteo. La scelta è stata adottata per evitare che la cerimonia "potesse rappresentare pretesto per manifestazioni estranee al sentimento di pietà verso i defunti e, dunque, pregiudizievoli per l’ordine e la sicurezza pubblica". Durante la cerimonia religiosa e durante il trasporto del feretro si sono svolti anche discreti e oculati servizi di vigilanza. Barranca è un personaggio di notevole caratura criminale e ha alle sue spalle una lunga serie di condanne per i delitti di strage, omicidio aggravato ed in concorso, associazione a delinquere di tipo mafioso e detenzione illegale di armi e, così come accertato i più processi, ha rivestito un importante ruolo nella strage di Capaci ed è condannato per la strage di via dei Georgofili. Ad accusarlo è stato il collaboratore di GIustizia Gaspare Spatuzza che ha permesso di ricostruire diversi passaggi delle stragi.