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festambiente-agende-rosseDal 7 al 16 agosto 2015
di Francesco Bertelli - 1° agosto 2015
Quest'anno presso il Parco della Maremma a Rispescia, per la prima volta parteciperà all'evento il Movimento delle Agende Rosse Nazionale di Salvatore Borsellino, che dal 7 a 16 agosto il Movimento delle Agende Rosse avrà un suo stand in cui si alterneranno i gruppi delle Agende Rosse che giungeranno un po' da tutta Italia.

Sarà dunque l'occasione importantissima per cercare di instaurare un nuovo approccio con le altre associazioni ed i visitatori di Festambiente. In fin dei conti, la battaglia principale del Movimento creato nel 2009 da Salvatore Borsellino di arrivare ai mandanti di quella strage di Stato passa anche attraverso l’azione quotidiana di informare e di stimolare lo spirito critico nella società civile sugli eventi che portarono all'uccisione di Paolo Borsellino e i cinque agenti della sua scorta nella strage di Via D'Amelio il 19 luglio 1992, per poi arrivare alle bombe (quasi sempre dimenticate) del 1993.

Siamo per tale ragione chiamati a rendere partecipe la società civile del fatto di vivere in un Paese con una democrazia controllata - Il pm Nino Di Matteo (che indaga sulla trattativa fra Stato e mafia) ha detto un sacrosanta verità: “Finché non si stabilisce la verità sulle stragi del 1992 e del 1993, finché lo Stato non trova il coraggio e la volontà di processare se stesso, non possiamo dire di vivere in una vera democrazia”.

Paese, questo, atipico. Far conoscere ai cittadini non solo la storia recente italiana (con la trattativa fra pezzi dello Stato e pezzi deviati dello stesso Stato che tutt'oggi continuano a dialogare), ma anche quella meno recente. Partire ad esempio dalla strage di Portella della Ginestra del 1° maggio 1947 fino ad arrivare ai giorni nostri. Ripercorrere quel filo rosso che accomuna tutte le stragi di questa nostra terra disgraziata.

"Parlate di mafia. Parlatene alla radio, in televisione, sui giornali. Però parlatene".
Questa frase fu pronunciata da Paolo Borsellino ben oltre vent'anni fa ma risulta più che mai attuale. Cogliere l’occasione per informare. E' questo l'obiettivo primario che il Movimento delle Agende Rosse si prefigge di svolgere durante la manifestazione di Festambiente.

Perché le mafie non sono un fenomeno circoscritto, come venivano considerate fino a quaranta anni fa, e come tanti oggi vorrebbero far credere. Le mafie sono entrate ovunque e sono le uniche che riescono a far girare denaro liquido in un'economia nazionale rimasta ferma al palo per volontà di poteri sovranazionali.

Non è mai troppo tardi per cambiare le cose attraverso quella rivoluzione culturale e morale invocata da Paolo Borsellino nella lettera che scrisse la mattina del 19 luglio 1992, poche ore prima di saltare in aria in Via D'Amelio.
Così facendo, sempre citando le sue parole, “un giorno questa terra sarà bellissima”.

ANTIMAFIADuemila
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