Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

La missione di supporto dell'Onu in Libia (Unsmil) esprime "preoccupazione per gli arresti arbitrari di massa di migranti e richiedenti asilo in tutto il paese". "Le autorità libiche hanno arrestato migliaia di uomini, donne e bambini prelevati dalle strade e dalle loro case o in seguito a raid nei campi e nei magazzini di presunti trafficanti - scrive l'Unsmil su Twitter denunciando che "molti di questi migranti, tra cui donne incinte e bambini, sono detenuti in condizioni di sovraffollamento e antigeniche" e che 'migliaia di altri, compresi i migranti che sono entrati legalmente in Libia, sono stati espulsi collettivamente senza controllo o giusto processo'. "La campagna di arresti arbitrari e deportazioni - prosegue Unsmil è stata accompagnata da un inquietante aumento dell'incitamento all'odio e del discorso razzista contro gli stranieri online e nei media". L'Unsmil invita infine "le autorità libiche a fermare queste azioni e a trattare i migranti con dignità e umanità in linea con i loro obblighi internazionali. Le autorità libiche devono garantire alle agenzie delle Nazioni Unite e alle Ong un accesso senza ostacoli ai detenuti che necessitano di protezione urgente".

Foto © Imagoeconomica

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos