Ministero della Difesa russo: Kiev ha perso 235 militari. A Kramatorsk 11 morti, tra cui 4 bambini in un ristorante in cui erano presenti mercenari stranieri
Si torna a combattere pesantemente sul fronte di Zaporizhzhia dove nelle ultime ore le truppe di Kiev sono passate all’offensiva nel distretto di Vasilevsky in direzione di Kamensky.
Dopo che il villaggio di Pyatikhatky è passato nella zona grigia delle schermaglie ed è rimasto tale per circa una settimana, la 128a brigata d'assalto da montagna delle forze armate ucraine ha cercato di attaccare a partire delle 4:50 del mattino in direzione dell'insediamento di Zherebyanki, riferiscono i blogger militari russi.
"In totale, 3 BMP e 3 carri armati sono stati distrutti questa mattina. 2 BMP sono stati distrutti dalla 4a base militare, 1 BMP e 3 carri armati carri armati del 429° dal glorioso 58° Ordine di Suvorov... Volevano distruggere di più, ma il nemico si ritirò", afferma D. Rogozin, a capo di un gruppo di consiglieri militari di Mosca al fronte.
Oleg Cechov, capo del centro stampa del gruppo Vostok, parla di un attacco respinto anche nell'area di Malaya Tokmachka e nelle direzioni di Novodanilovka e Lugovoi.
Secondo il Ministero della Difesa russo, l'esercito russo è riuscito a respingere due attacchi ucraini vicino a Staromayorsky nell'area della sporgenza Vremevsky nella DPR, dove Kiev è avanzato con una compagnia di fanteria motorizzata.
Nelle ultime 24 ore l’Ucraina avrebbe perso in questo settore del fronte fino a 235 militari, tre veicoli corazzati da combattimento, due veicoli e obici D-20, Msta-B.
Il Dipartimento militare riporta che sono falliti anche i tentativi ucraini di creare una testa di ponte nei pressi dell'isola Antonovsky, in direzione di Kherson. Le perdite di Kiev in questo settore, secondo il rapporto, ammontano a 50 combattenti, assieme a diversi veicoli blindati e obici.
Bomba russa su un ristorante a Kramatorsk: 11 morti, tra cui 4 bambini
Al ristorante RIA Lounge sembra una tranquilla serata come tante altre. Un’atmosfera di anormale anormalità accompagnata dalla classica pizza e una pinta di birra dipinge per un istante un’altra realtà, lontana dagli orrori del fronte a pochi chilometri di distanza.
"Qui ci si allena, ma qui si pranza in pizzeria", scrivono sui social dei mercenari stranieri geolocalizzando il post. Qualche attimo dopo l’apocalisse: alle 19:32 un missile Iskander irrompe sul locale e provoca una strage. Si parla di 11 persone uccise e 56 rimaste ferite, alcune in modo grave.
"Gesù Cristo, abbiamo sempre cenato qui !!!", scrive il mercenario Alex Gallant in una storia pubblicata online subito dopo. Nelle riprese successive all’accaduto uno dei soccorritori ha sul braccio un tatuaggio del 3° battaglione Ranger dell'esercito americano, mentre altri dichiarano che "ci sono soldati sotto le macerie ovunque".
Erano i probabili obiettivi dell’attacco di Mosca che evidentemente non si è lasciata sfuggire l’occasione di colpire il punto di accumulo di mercenari e istruttori stranieri.
Tra i morti nominati mercoledì ci sono tuttavia anche le sorelle gemelle, Yulia e Anna Aksenchenko, entrambe di 14 anni. Le ragazze stavano per finire la terza media. Anche una ragazza di 17 anni è stata uccisa, mentre un bambino ha riportato ferite alla testa.
Uno dei cuochi del ristorante, Ruslan, 32 anni, ha affermato che c'erano "molte persone" all'interno in quel momento. "Sono stato fortunato", ha aggiunto. Un’altra donna di nome Natalia ha detto ad Agence France-Presse che il suo fratellastro Nikita, 23 anni, era dentro vicino al forno della pizza. "Non possono tirarlo fuori, era coperto da detriti", ha riferito.
Il procuratore generale dell'Ucraina, Andriy Kostin, ha dichiarato nel merito che la Russia ha colpito Kramatorsk con due missili balistici Iskander a corto raggio. “Hanno una probabilità di errore circolare (CEP) compresa tra 30 e 70 metri, o 5-7 metri se dotati di un sistema di homing, il che significa che la Russia stava deliberatamente prendendo di mira i civili. Non che qualcuno abbia più bisogno di ulteriori prove di ciò", ha affermato.
Mosca dal canto suo, per bocca del ministero della Difesa ha riferito che l'obiettivo colpito era un "posto di comando temporaneo" dell'esercito ucraino, ma non ha fornito dettagli sull'attacco.
In passato la Russia aveva avanzato il sospetto che alcuni Paesi stessero inviando soldati professionisti in Ucraina con la copertura di essere mercenari. A dichiarato il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov in un'intervista al programma Big Game.
"C'è il sospetto che un certo numero di Paesi con la copertura di essere mercenari stia inviando li' il proprio personale militare regolare", ha detto Lavrov. Secondo lui, nella zona del conflitto c'è "un numero enorme" di specialisti stranieri. Alla fine di maggio, il ministro della Difesa Sergei Shoigu ha stimato il numero di mercenari che combattono dalla parte di Kiev ammonterebbe a circa 2.500 persone.
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