di Giulietto Chiesa
L'impazzimento generale, che attanaglia la società europea è il frutto velenoso di un "modello" sociale e politico disumano.
Anch'io, come Pino Cabras, guardando Nizza (e adesso Monaco di Baviera), più che all'ISIS ho pensato a GTA (Grand Theft Auto).
Quando, qualche anno fa, scrissi un articolo contro l'aberrazione dei videogiochi violenti, fui sottoposto a un "shit storm", tempesta di m... organizzata dalle compagnie produttrici di quella m..., utilizzando decine di migliaia di fan dei videogiochi, che protestavano contro la mia proposta di vietarli per legge, in nome della "libertà di gioco", e della "libertà del mercato".
Se guardiamo, di fronte all'ondata assassina di luglio 2016, la Luna invece del dito, capiremo che questo approdo odierno è il frutto della deificazione del Mercato, del Denaro, dell'individualismo sfrenato, della degenerazione libertaria trasformata in arbitrio totale in cui ogni desiderio è diventato legge.
L'impazzimento generale, che attanaglia la società europea è il frutto velenoso di un "modello" sociale e politico disumano, dove l'egoismo, la competizione sfrenata, la violenza sono la regola, mentre la solidarietà e l'amicizia, l'onestà e la civile convivenza sono stati banditi come obsoleti e non "divertenti".
Tutto si tiene. E, anche quando "non si tiene", c'è chi usa il tutto ai suoi fini. Il pazzo che spara a Monaco non è probabilmente, un terrorista, men che mai islamico. È solo un povero disgraziato demente gettato ai margini della società, che "si vendica" in un colpo solo di quello che ha subito. Ma i creatori di questo mostro, i creatori del Dio Mercato, usano le creature impazzite (che loro stessi hanno prodotto su scala planetaria) per cambiare l'assetto sociale. Il terrorismo viene da quella sorgente. E usa il caos che ha prodotto per trarre il massimo profitto politico.
C'è un filo che lega Charlie Hebdo, Bataclan, Bruxelles, Nizza, Monaco, il golpe turco, Daesh, Afghanistan, Libia, Siria, il nazismo di Kiev, l'esclusione della Russia dalle Olimpiadi?
Io credo che ci sia. È la crisi, temo finale, dell'Occidente e dell'Impero.
I padroni universali hanno una ricetta: preparare alla guerra, attraverso la paura, i popoli dell'Occidente, per scagliarli contro Russia e Cina.
Prima che Russia e Cina siano in grado di fermare la loro follia.
Ragionando in grande - solo ragionando in grande - si vede il disegno.
E questo disegno prevede la guerra, come passo obbligato.
Tratto da: megachip.globalist.it