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"Le iniziative pubbliche in ricordo di Pippo Fava, nel giorno del 39esimo anniversario dall'uccisione, dimostrano come Catania non abbia dimenticato il suo sacrificio". Lo afferma il segretario di Assostampa Catania, Filippo Romeo, nel giorno del ricordo della morte del giornalista e scrittore assassinato da Cosa nostra il 5 febbraio del 1984. "Per chi crede nella vera lotta alla Mafia - aggiunge Romeo - si tratta di momenti, il presidio nel luogo dell'omicidio e gli incontri aperti alla città, dal profondo significativo. I principi di Fava, e di tutti quelli che hanno dato la propria vita per difendere la legalità e si sono battuti contro la criminalità organizzata, continueranno a vivere fino a quando si farà memoria del loro impegno civile. La strada tracciata dal giornalista ucciso dalla Mafia, oggi più che mai, resta un modello per tanti colleghi che, tra querele temerarie e minacce, continuano a raccontare la Sicilia più difficile".

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