
Nessuna decisione sui rinvii a giudizio nel procedimento sulla Trattativa Stato-mafia. Il Gup di Palermo Piergiorgio Morosiniha invece disposto integrazioni probatorie nel procedimento. La decisione sul rinvio a giudizio chiesto dalla Procura per tutti imputati non sarà dunque emessa oggi come si prevedeva. Accolta invece la richiesta di essere giudicato col rito abbreviato presentata dall’ex ministro democristiano Calogero Mannino. La posizione di Mannino è stata dunque stralciata da quella degli altri imputati. L’ex ministro sarà giudicato da solo, a partire dal 20 marzo.
In apertura di udienza, la Procura aveva depositato stamattina nuovi atti relativi alla posizione di Mannino. Si tratta, aveva detto il Pm illustrandoli davanti al Gup, di documentazione utile a specificare atti già presenti nel fascicolo processuale. La difesa di Mannino non aveva eccepito nulla. Quella di Mannino è la seconda posizione stralciata. In precedenza il Gup aveva infatti separato quella del boss corleonese Bernardo Provenzano, che a causa delle sue condizioni di salute non è in grado di seguire le udienze.
Tratto da: ilfattoquotidiano.it
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