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19 dicembre 2011
Palermo. Massimo Ciancimino, ai domiciliari per detenzione di esplosivo da alcuni mesi, è stato scarcerato dal gip di Palermo Fernando Sestito. Il figlio dell'ex sindaco mafioso di Palermo si era visto già revocare la misura per l'altra accusa che i pm gli contestano: la calunnia dell'ex capo della polizia Gianni De Gennaro. La detenzione domiciliare disposta per il ritrovamento di candelotti di dinamite nel giardino di casa di Ciancimino jr finora aveva resistito alle impugnazioni dei suoi legali.
Il gip ha imposto a Ciancimino l'obbligo di dimora a Palermo. La Procura aveva espresso parere negativo sull'istanza di revoca dei domiciliari avanzata dagli avvocati Francesca Russo e Roberto D'Agostino. Secondo i legali, dietro la decisione del magistrato ci sarebbe la presa d'atto dell'affievolimento delle esigenze cautelari a carico dell'indagato

ANSA

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