Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Dalle prime luci dell'alba nel Viterbese è scattata l'operazione "Big Dog": gli agenti della guardia di finanza stanno eseguendo 5 misure cautelari nei confronti di un gruppo criminale dedito al traffico e allo spaccio di cocaina. In seguito al provvedimento firmato dal Gip di Viterbo, tre persone sono finite agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, una in carcere e un'altra è stata sottoposta all'obbligo di presentazione alla polizia. Si tratta di 5 italiani, alcuni con precedenti penali analoghi. Sei persone, invece, sono state deferite all'autorità giudiziaria: due per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti e quattro per il reato di favoreggiamento. Diciotto perquisizioni sono in corso nei confronti di soggetti nelle province di Viterbo, Parma e Roma. Le indagini sono state avviate nel luglio dello scorso anno dalla compagnia di Tarquinia e hanno permesso - attraverso intercettazioni telefoniche e ambientali, appostamenti e pedinamenti - di individuare i presunti responsabili del sodalizio criminale dedito al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti del tipo hashish e cocaina sulla tratta Roma - Tarquinia - Monte Romano, con unico canale di approvvigionamento individuato nella Capitale. L'attività investigativa è stata diretta dalla Procura della Repubblica di Viterbo e le attività di natura tecnica si sono concretizzate con il monitoraggio di numerosi obiettivi; tra utenze telefoniche, autovetture e appartamenti in uso agli indagati e una conseguente captazione ed analisi di oltre 10.000 conversazioni telefoniche e video-ambientali. L'efficacia dell'apparato investigativo ha consentito di ricostruire oltre 160 episodi di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso delle indagini, a riscontro delle investigazioni eseguite, sono state arrestate due persone.

Fonte: Agi 

Foto © Imagoeconomica

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos