di Giuseppe Lumia
La legge sugli orfani di donne vittime di femminicidio è stata approvata. Anche questa importantissima norma è giunta in porto. Al Senato si è riusciti a raggiungere la meta proprio quando pochi ci speravano. Il drammatico fenomeno del femminicidio è una vera e propria strage, che si consuma giorno dopo giorno in ogni parte del nostro Paese. Mancava all’appello la possibilità di tutelare quelle bambine e quei bambini, quelle ragazze e quei ragazzi che si trovano a vivere un simile dramma.
Giovani vite che si vengono a trovare, improvvisamente, in una morsa micidiale: da una parte la mamma uccisa e dall’altra il papà o il compagno della mamma assassino. Insomma, i minori pagano un prezzo elevatissimo. Si stima che nel nostro Paese siano 1.600.
La legge si propone di tutelare questa specifica fascia di minori con una serie di provvedimenti:
1) gratuito patrocinio per l’assistenza legale;
2) supporto e servizi di tipo sociale psicologico ed educativo;
3) percorsi di integrazione al lavoro quando raggiungono l’età;
4) protezione particolare dei patrimoni e delle pensioni dei genitori, dei diritti successori a favori dei minori.
È la prima legge in tal senso in Europa. Non siamo fanalino di coda come succede spesso nella legislazione a tutela dei diritti sociali e civili. Viene così completata, inoltre, l’attuazione della Convenzione di Istanbul, che impone una particolare tutela delle donne vittime di violenze.
Una legge che si inquadra in una strategia più complessiva già messa in atto attraverso l’approvazione di altre norme in questa impegnativa legislatura con:
- pene molto più rigorose;
- supporto ai centri antiviolenza e alla case rifugio;
- piano di prevenzione nazionale.
Questa legge è l’ulteriore tassello di un mosaico che dobbiamo costruire tutti insieme per far capire agli uomini che devono smettere di usare la violenza per imporre il proprio punto di vista o per gestire i conflitti relazionali e familiari. Naturalmente anche in questo caso la legge non è tutto, ma è comunque un prezioso strumento da conoscere e utilizzare.
giuseppelumia.it