Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

di AMDuemila
Un anno di riduzione di pena ad Antonio Casamonica, il rampollo del clan attivo nella zona della Romanina, nella periferia della Capitale, accusato per la vicenda del raid punitivo in bar il primo aprile 2018. Con lo sconto, la Prima corte di appello lo ha condannato a sei anni di reclusione per concorso in lesioni, violenza privata e minacce aggravate dal metodo mafioso. Il processo di primo grado Casamonica era stato condannato a 7 anni di reclusione mentre i giudici d’Appello hanno parzialmente riformato la sentenza. L'aggressione ai danni dei titolari del Roxy bar della Romanina, secondo l'ipotesi accusatoria, era stata fatta come ritorsione per il fatto di non essere stati serviti subito. Il gruppo nel quale era presente Antonio Casamonica prima offese i gestori e poi passò alle vie di fatto, arrivando a prendere a cinghiate una cliente disabile che era intervenuta invitando gli aggressori ad allontanarsi.

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos