Roma. "Il cambiamento profondo del Paese non può prescindere dal contrasto alla corruzione e alle mafie. Per anni, il Movimento ha fatto della lotta a queste due piaghe, sempre più spesso collegate tra loro, una delle sue battaglie più importanti. Ora, grazie alla fiducia che i cittadini hanno deciso di accordarci, siamo pronti a realizzare le nostre proposte per sradicare il malaffare, liberare l'economia da ingerenze nocive e rilanciare la competitività del Paese". Lo afferma in una nota la presidente della commissione Giustizia della Camera, Giulia Sarti (M5S).
"Il ministro Bonafede, parlando al Plenum del Csm, ha sottolineato ancora una volta - ha proseguito - l'urgenza di intervenire per sconfiggere la malavita organizzata e la corruzione. Su quest'ultimo fenomeno, in particolare, pesano decenni di politiche di contrasto inadeguate. E' arrivato il momento di porre un freno a una situazione intollerabile, e lavoreremo per una legislazione anticorruzione severa ed efficiente, in linea con i contenuti del contratto di Governo. Siamo convinti della necessità di introdurre pene più incisive, di eliminare sconti legati agli automatismi premiali, e di interdire per sempre dai pubblici uffici chi è stato condannato in via definitiva per un reato di corruzione. Per liberare il Paese dal malaffare è necessario anche dotarsi di strumenti nuovi, spesso già esistenti nell'ambito del contrasto ad altri tipi di reati. Utili saranno gli agenti sotto copertura, così come decisiva potrebbe risultare l'applicazione di metodi di più avanzati per le intercettazioni telefoniche, un mezzo imprescindibile per consentire agli inquirenti di raccogliere prove. Si tratta di proposte che seguiamo da anni con grande attenzione e che intendiamo concretizzare nel più breve tempo possibile".
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Sarti (M5S): lotta alla corruzione e' imprescindibile
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