Ass. Georgofili: “Processo trattativa, speriamo si arrivi in fondo prima di prescrizione"

10 aprile 2015
Perché l’ex Ministro Mancino dovrebbe finire prima del processo di Palermo sulla trattativa Stato mafia?  
L'ultima volta che lo abbiamo visto a Roma durante la testimonianza Amato stava benissimo, forte e possente pronto a difendersi.
Il processo a Palermo scorre veloce con tante udienze e con l'aiuto di Dio arriveremo in fondo. Speriamo prima della prescrizione dei reati stessi.
Perché diciamocelo, il capo di imputazione porta con sé reati che fanno sorridere rispetto a quello che è toccato a noi.
La sentenza ci dirà se trattativa c'è stata o no.
Noi siamo certi che trattativa fra Stato e Mafia ci sia stata, altrimenti non andremmo tutti i giorni al cimitero a cercare la ragione del perchè i nostri figli sono lì sotto due metri di terra in tempo di pace, durante una guerra scatenata da Cosa nostra per ovviare al 41 bis.
Con pazienza aspettiamo di ascoltare tutti i testimoni possibili, anzi noi ne aggiungeremo di altri, per capire cosa sia successo nei palazzi del potere a ridosso del 27 maggio 1993, poco dopo la strage del 14 maggio 1993, quando tutti sapevano già dopo poche ore che era stata la mafia.
La domanda ci perseguita da 23 anni, sul perchè solo 13 giorni dopo l’attentato di via Fauro, la mafia capeggiata da Riina e Provenzano abbia potuto colpire nuovamente nel centro storico di Firenze, senza che il Ministero dell'Interno avesse mezzi e uomini per impedirlo, visto che la lotta alla mafia era così forte come tutti se ne riempiono la bocca.
Perchè i nostri figli sono morti?

Giovanna Maggiani Chelli
Presidente
Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili