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21 novembre 2011
Roma. Nella mattinata, la Dia di Bari e Lecce sta dando esecuzione a 11 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti soggetti residenti in provincia di Brindisi, ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata all'illecita detenzione e vendita di sostanze e spaccio di droga. L'organizzazione criminale, insediata nella capoluogo brindisino e capeggiata da elementi di spicco della frangia brindisina della sacra corona unita, provvedeva a smistare in provincia di Brindisi e Lecce ingenti quantitativi di cocaina, hashish e soprattutto eroina albanese, gestendo il mercato di quest'ultima sostanza stupefacente quasi in regime di monopolio, forte del potere di intimidazione che era in grado di esercitare anche nei confronti degli altri gruppi criminali operativi in città. Altri sette criminali, partecipi o contigui all'organizzazione mafiosa della sacra corona unita, risultano indagati in stato di libertà per gli stessi reati.

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