“Un grazie al suo essere magistrato di altissimo valore e al suo coraggio nel mai temere la morte”
Oggi Nicola Gratteri ha ricevuto ufficialmente, con tutti gli onori possibili, presso Il Senato della Repubblica, nella Sala Zuccari che è la Sala di rappresentanza più solenne di Palazzo Madama, il “Premio per la Legalità contro tutte le mafie”, - Premio Mondiale Tulliola Renato Filippelli XXVII Edizione. Il procuratore capo della Repubblica di Catanzaro ha ricevuto la medaglia del Presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico per i “suoi alti meriti nella lotta alle mafie”. Nicola Gratteri è considerato uno dei magistrati più tenaci e più seguiti dalla stampa di tutto il mondo. Gratteri, dal suo arrivo nel 2016 a Catanzaro, ha trasformato la procura e messo a segno un numero più che considerevole di operazioni antimafia che hanno inferto colpi durissimi alle locali di ‘Ndrangheta della provincia e le proprie ramificazioni nel resto d’Italie Europa.
Carmen Moscariello, che è nei fatti la Presidenza stessa del “Premio Tulliola Renato Filippelli”, ha motivato la premiazione così: “Al Procuratore Nicola Gratteri per il suo operato caratterizzato dalla speranza, dalla determinazione, dalla certezza di vincere la ‘Ndrangheta e tutte le mafie". “Grazie al suo coraggio immenso nel mai temere la morte” - sottolinea ancora la Presidenza del Premio. Il suo essere - oltre che magistrato di altissimo valore - anche scrittore e amante della buona cultura, l’essere chiaro e preciso analista di fatti inerenti alla malavita organizzata, non ultimo, il suo amore incondizionato per i giovani, “tutto questo ha portato la Giuria del Premio Presieduta da Dante Maffia ad assegnargli la preziosa medaglia del Presidente della Camera dei Deputati Onorevole Roberto Fico concessa solo agli uomini che hanno segnato positivamente il destino del nostro Paese”.