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castelluccio-giuseppeVideo
di AMDuemila - 23 ottobre 2014

A novembre dell'anno scorso era stato aggredito il commerciante Vizzi che si era rifutato di pagare il pizzo
Tentato omicidio ed estorsione aggravata. Per questo sono stati condannati a 16 e 17 anni Massimiliano Di Majo e Giuseppe Castelluccio (in foto), quest'ultimo ritenuto il capo della cosca mafiosa della Noce. Il due novembre dello scorso anno i due, aiutati da altre sei persone, aggredirono a colpi di mazzuolo il commerciante Antonio Vizzi. Questi aveva avuto il coraggio di ribellarsi alla richiesta di pizzo riuftandosi di pagare la somma di tremila euro. Per vendicare l'affronto si presentarono in sette. Mentre in due massacrarono a colpi di mazzuolo il commerciante ribelle ed il genero, Rosario Vitrano, arrivato in suo aiuto, gli altri si dedicavano a svolgere la funzione di “palo” e far sì che l'aggressione procedesse senza intoppi.

Il tutto venne ripreso dalle telecamere ed in otto finirono arrestati. Il povero Vitrano venne ferito al capo e rimase in coma per due giorni. Secondo la ricostruzione del pm Gianluca De Leo, che condusse le indagini, il commando era composto di sette persone. Due sono state condannate oggi in abbreviato; le altre sono a giudizio davanti al tribunale. A partecipare all'aggressione vi fu anche un minorenne, che verrà invece giudicato dal tribunale per i minori.

VIDEO Il video della violenta aggressione

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