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Categoria: Inchieste
Editore: EDIZIONI AMBIENTE
Pagine: 224
Prezzo: € 14,00
ISBN: 978-88-6627-013-3
Anno: 2011

Visite: 1461

Recensione

Da troppo tempo la Sardegna è lo scenario di uno scempio – militare e industriale – che sta mettendo a serio rischio l’ambiente e la salute dei suoi abitanti. Non più solo l’isola di spiagge bianchissime, alberi millenari e natura selvaggia, ma anche quella dei poligoni militari che hanno portato nel cuore del Mediterraneo l’incubo della contaminazione da polveri di guerra, un allarme sanitario sistematicamente negato che accomuna il fronte interno più grande d’Europa ai teatri di guerra internazionali. E ancora la più grande raffineria del vecchio continente, inquinamento elettromagnetico e rifi uti pericolosi, ciminiere e scarichi che spargono rifi uti industriali e scorie nocive in una devastazione di veleni e disoccupazione. Un viaggio dal Sarrabus al Campidano, dal Sulcis-Iglesiente sino a Porto Torres e l’arcipelago de La Maddalena, che dà voce a chi contro le guerre simulate e gli abusi industriali ha dichiarato una pacifica guerra. Perché «il vento gira e ogni tanto spira dalla parte dei vinti, di chi ostinato non vuol dimenticare. Lo sa il vento, in Sardegna, come stanno le cose».

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