Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.
Categoria: Inchieste
Editore: Aliberti editore
Pagine: 347
Prezzo: € 18,00
ISBN: 9788874247400
Anno: 2011

Visite: 1451

Recensione

Il settantotto per cento degli uomini al potere, in Russia, è costituito da agenti del Kgb. In una decade Putin ha messo la stampa sotto controllo, ha eliminato tutti gli avversari politici e ha fatto approvare leggi che gli permettono di manovrare qualsiasi risultato elettorale. In questo libro Francesca Mereu ci svela dall’interno le impressionanti vicende legate all’ascesa e al consolidamento di Vladimir Putin, accompagnate da un’interessante riflessione sulla sua emulazione di parte italiana.

Il libro
Alla scadenza del secondo mandato del presidente Yeltsin, la cerchia di alti ufficiali di Stato e finanzieri che determinava la politica russa del tempo cercava un erede, una persona che avrebbe permesso loro di continuare a controllare il Paese. Putin sembrava avere le qualità necessarie, ma era sconosciuto ai più, e gli abili politologi del Cremlino si misero al lavoro per crearne l’immagine più appropriata. Ma a loro insaputa anche un gruppo di ex agenti del Kgb lavorava a pieno ritmo al cosiddetto progetto Putin. A settembre di quell’anno alcune esplosioni distrussero una serie di palazzi a Mosca e in altre due città, provocando più di trecento vittime. Chi erano i misteriosi terroristi? Le autorità puntarono subito il dito sui ceceni (anche se diverse fonti sostengono che la responsabilità fosse dell’Fsb, l’erede del Kgb sovietico). Prima della fine del mese fu dato il via alla seconda campagna cecena. Con l’ascesa della violenza nel Caucaso, la popolarità di Putin crebbe: da allora la Russia non sarebbe stata più la stessa.

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos