9 giugno 2013
Pinerolo (Torino). Cosimo Catalano, 40 anni, ritenuto esponente della criminalità di Siderno a Torino e imputato al processo Minotauro sulle infiltrazioni della 'ndrangheta in Piemonte, si è ucciso lanciandosi da un ponte sulla Torino-Pinerolo. Ieri sera era stato ricoverato in ospedale per un forte stato di agitazione. Un anno fa il padre di Cosimo Catalano, Giuseppe, ritenuto uno dei boss della 'ndrangheta in Piemonte, si suicidò lanciandosi dal balcone di casa mentre era ai domiciliari.
Pinerolo (Torino). Cosimo Catalano, 40 anni, ritenuto esponente della criminalità di Siderno a Torino e imputato al processo Minotauro sulle infiltrazioni della 'ndrangheta in Piemonte, si è ucciso lanciandosi da un ponte sulla Torino-Pinerolo. Ieri sera era stato ricoverato in ospedale per un forte stato di agitazione. Un anno fa il padre di Cosimo Catalano, Giuseppe, ritenuto uno dei boss della 'ndrangheta in Piemonte, si suicidò lanciandosi dal balcone di casa mentre era ai domiciliari.
ANSA