Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

messineo-francesco-web35 giugno 2014
Palermo. Le vittime del pizzo di denunciare i loro estorsori e' "una novita' dirompndente. Collabrazioni cosi' intense non sono facili da rinvenire nella storia del territorio". A dirlo è il procuratore capo di Palermo, Francesco Messineo, parlando dell'operazione 'Reset' dei Carabinieri che ha portato al fermo di 31 persone. "A Palermo si è sempre avuto uno stillicidio - dice ancora Messineo - Invece per la prima volta abbiamo 20 imprenditori che nello stesso contesto ammettono di avere subito l'estorsione. Questo e' un fatto molto importante. Ci augiriamo che faccia cambiare il quadro". "Un atro elemento di analisi e' la ricerca di un centro di comando, la ricerca di un capo autorevole che possa unificare le varie strutture per riprendere quel percorso che Cosa nostra ha attuato in precedenza. Ci auguriamo di avere scongiurato questo percorso e anche l'imponenza dell'attivita' criminale di costoro".

Adnkronos

palermo.repubblica.it

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos