18 aprile 2013
Roma. Licio Gelli entra, come testimone, in uno dei filoni di indagine sulla presunta trattativa tra Stato e mafia dopo le stragi del 1992 e 1993. L'ex capo della Loggia P2, che compirà 94 anni domenica prossima, è stato sentito oggi come persona informata dei fatti da due magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Palermo. Gelli è stato sentito per circa un'ora e mezzo in un ufficio presso il Tribunale di Arezzo, città dove vive il maestro venerabile. Il 27 maggio davanti alla prima sezione della Corte d'Assise di Palermo inizierà il processo sulla trattativa tra Stato-mafia, che vede tra gli imputati gli ex ufficiali del Ros, Antonio Subranni, Mario Mori e Giuseppe De Donno, i boss di Cosa Nostra Toto Riina, Leoluca Bagarella e Antonio Cinà, l'ex senatore Marcello Dell'Utri e l'ex ministro dell'Interno Nicola Mancino.
ANSA