Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

30 aprile 2012
Catania. «Peppino Impastato esprimeva grandi valori etici e morali che oggi purtroppo non vengono riconosciuti da una società presa dal consumismo, da messaggi negativi di persone che dovrebbero educare. Proprio su quei valori etici incentreremo la nostra manifestazione nell'anniversario della sua uccisione». Lo ha detto Giovanni Impastato, fratello di Peppino, ucciso dalla mafia il 9 maggio del 1978, presentando nel capoluogo etneo la manifestazione nazionale antimafia in programma il 9 maggio prossimo a Cinisi, nel palermitano. Impastato ha poi sottolineato come oggi suo fratello Peppino «sarebbe al nostro fianco, al fianco di quei movimenti che hanno tirato fuori dei conflitti sociali. La politica, sinistra compresa -ha osservato- ha infatti fatto poco. Lui sarebbe, con grande coerenza al fianco dei no tav, dei no global, dei no ponte, del movimento antimafia e di quello ecologista».


Adnkronos

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos