8 marzo 2012
Firenze. La Procura di Firenze non ha alcun collegamento con l'inchiesta condotta da Caltanisetta se non una delle «fonti informative» che è «il pentito Gaspare Spatuzza». Lo ha detto oggi il procuratore capo di Firenze Giuseppe Quattrocchi soddisfatto «per il fatto che Spatuzza, anche presso gli organi giudiziari di Caltanisetta, è fonte informativa affidabile come noi abbiamo sempre sostenuto e, credo, dimostrato». «Spatuzza è attendibile su tutto», ha aggiunto Quattrocchi. Ai giornalisti che chiedevano un commento sugli sviluppi dell'inchiesta su Via d'Amelio, il procuratore ha quindi ricordato che anche Fabio Tranchina era stato individuato dagli inquirenti fiorentini, e messo a disposizione dei colleghi siciliani: «non era in grado di dire nulla di utile sulle nostre stragi, anche se aveva rapporti e legami con i fratelli Graviano». A proposito delle autobombe del '92 e '93 a Roma, Milano e Firenze, infine, Quattrocchi ha ribadito che «queste stragi sono e possono essere sempre oggetto di attività di indagine una volta che dovessero emergere eventuali collegamenti a qualsiasi livello».
ANSA