Sabato 11 febbraio dalle 16 a Sestu (CA) presso l'Aula Consiliare in via Scipione il movimento culturale Sardegna virtuosa organizza la terza giornata regionale della Moralità e Legalità per il XX° Anniversario delle Stragi di Via D’Amelio e Capaci 1992 – 2012
Programma evento
Ore 16
presso piazza comunale Sestu via Scipione , partenza del corteo con la presenza della banda musicale verso il cimitero, ove si poserà la corona di alloro nella tomba di Emanuela Loi, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose.
Segue marcia della legalità con agende rosse verso il comune di Sestu.
Ore 18
convegno “La forza del coraggio 2012″ e II premiazione nazionale Emanuela Loi.
Verrano premiati coloro che si sono contraddistinti nell’anno precedente (2011), per il loro coraggio nel denunciare le mafie e per la determinazione in difesa dei valori di legalità, onestà e libertà, contrastando i gesti di omertà e indifferenza a favore dei diritti di tutti gli individui.
Partecipano al convegno
Salvatore Borsellino, fratello del giudice Borsellino e fondatore delle agende rosse
Ferdinando Imposimato, Giudice
Antonio Ingroia, Giudice (in collegamento skype)
Antonio EspositoMagistrato, presidente seconda sezione penale di cassazione
Pino Masciari, Imprenditore calabrese vittima dell’ ‘ndrangheta
Sonia Alfano, Europarlamentare e presidente associazione familiari vittime di mafia
Modera
Gianni Barbacetto, Giornalista del “Fatto Quotidiano”
Con la partecipazione el pittore antimafia Gaetano Porcasi.
Giuria presieduta dal Giudice Ferdinando Imposimato,
Premiati: Antonio Esposito (Magistrato, presidente seconda sezione penale di cassazione), Pino Masciari (Imprenditore calabrese vittima della ‘ndrangheta), Sonia Alfano (Europarlamentare e presidente associazione familiari vittime di mafia), Gianni Barbacetto (Giornalista “Fatto Quotidiano”), Il Gruppo di Intervento Giuridico (Il Presidente Stefano Deliperi), Il procuratore di Lanusei Domenico Fiordalisi, Il Movimento Pastori Sardi e il Movimento Artigiani e Commercianti Liberi
Emanuela Loi : Agente della scorta del magistrato Paolo Borsellino, cadde nell’adempimento del proprio dovere il 19 luglio 1992, vittima della Strage di via d’Amelio a Palermo; con lei persero la vita, oltre a Paolo Borsellino, i colleghi Walter Eddie Cosina, Agostino Catalano, Claudio Traina e Vincenzo Li Muli.
Entrata nella Polizia di Stato nel 1988 per seguire l’aspirazione della sorella Claudia, che però non venne ammessa, viene trasferita a Palermo due anni dopo. Avrebbe dovuto sposarsi pochi giorni dopo il fatale attentato.