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Palermo. La corte d'appello di Palermo ha rigettato l'istanza di ricusazione del gip presentata da alcuni imputati del processo scaturito dall'operazione Panta Rei, che a dicembre scorso ha portato in carcere presunti affiliati del clan di Porta Nuova. Il giudice Nicola Aiello potrà quindi proseguire l'udienza preliminare e pronunciarsi sull'eventuale rinvio a giudizio. Il gup, che ha firmato alcune proroghe di indagini e dei decreti di intercettazione nella fase delle indagini, secondo alcuni imputati averebbe perso la necessaria "terzietà" per il giudizio. Di diverso avviso sia il capo dei Gip, Cesare Vincenti, che aveva rigettato l'istanza dello stesso Aiello, sia la corte. L'udienza preliminare riprenderà domani. Entro il 15 dicembre, infatti, dovrà essere deciso il rinvio a giudizio altrimenti i 23 indagati in carcere potrebbero uscire dagli istituti di pena per scadenza dei termini della custodia cautelare. Tra gli indagati anche Teresa Marino, moglie del boss Tommaso Lo Presti, e Domenico e Giuseppe Tantillo, titolari dell'omonima attività commerciale a Borgo Vecchio.

ANSA

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