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Sequestrati quasi 400 chili di cocaina a Rosario, in Argentina

"Il più importante sequestro degli ultimi dieci anni”. Così si è espresso Eduardo Villalba, Segretario del Dipartimento di Sicurezza dell’Argentina, riguardo l’operazione “Parking Blanco”, una delle più efficaci operazioni antidroga portate a termine dalla polizia di Rosario qualche giorno fa che, dopo due anni di indagini, ha portato al sequestro di un enorme carico di cocaina di quasi 400 chili. In seguito alle indagini sono state incarcerate cinque persone, tra cui due dei capi della banda criminale, accusati di traffico di stupefacenti e riciclaggio, e sono stati sequestrati un gran numero di veicoli ed immobili, tra tanti altri beni.
Il nome dell’operazione deriva dal fatto che la droga era immagazzinata in parcheggi e garage dai quali veniva poi distribuita sia per il commercio interno sia per quello estero. “Questo gruppo aveva la capacità logistica per inviare la droga all’estero, probabilmente attraverso il fiume Paranà, e distribuirla attraverso vari punti di vendita dislocati nella capitale dell’Argentina”, ha dichiarato una fonte al giornale locale Rosario 12. Chi sta dietro l’enorme carico di droga è una “organizzazione per il traffico illecito di stupefacenti a livello internazionale”, che otteneva guadagni “significativi” operando su “grande scala”, hanno dichiarato i Procuratori. L’organizzazione poteva contare su collaboratori dislocati in varie zone dell’Argentina per realizzare le sue attività illecite.
Il trasporto internazionale veniva effettuato, dal Paraguay, attraverso piccoli aerei che probabilmente usufruivano del corridoio aereo Rosario-Cordoba; dopodichè il viaggio continuava via mare verso l’estero, fino alla tappa finale che era il rifornimento alla città di Buenos Aires.
L’indagine è iniziata a settembre del 2019, a partire dalla scoperta di un piccolo aereo coperto con un telo di nylon e barili di combustibile, in un campo della zona Larrechea, a Coronda, Santa Fe. Questa pista ha condotto a Villa Gobernador Gálvez, luogo dove è stata sequestrato un veicolo BMW X5 all’interno del quale erano nascosti ben 369 panetti di cocaina purissima. Le perquisizioni, che hanno permesso il ritrovamento di cellulari usati dall’organizzazione, una grande quantità di veicoli e documenti contenenti informazioni contabili, sono proseguite anche nelle città di Rosario, Arroyo Seco, General Lagos e Albarello.
Il gruppo criminale vendeva “dollari e altre valute straniere” e comprava “auto di alta gamma e proprietà rurali di grandi superfici”, ha dichiarato il Ministro del Dipartimento di Sicurezza argentino. Il Procuratore ha dichiarato che sono stati sequestrati 3 beni immobili, 30 veicoli un’imbarcazione ed individuati “investimenti in viaggi di piacere con destinazione nei paesi caraibici”.
Le conclusioni delle indagini giudiziarie sono state presentate ieri, 19 giugno 2021, al giudice Marcelo Bailaque del Tribunale Federale n. 2 di Santa Fe, a Rosario.

Foto © Sebastián Granata

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