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levrov-sergejda megachip.globalist.it - 2 settembre 2013
Il ministro degli esteri russo dichiara: le prove sull'uso di armi chimiche in Siria non possono essere coperte da segreto. USA, UK e Francia non forniscono dettagli.

Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha affermato che un 'regime di segretezza' da parte dell'Occidente è inaccettabile per quanto riguarda le prove sull'uso di armi chimiche in Siria. La condivisione delle informazioni è un dovere.
Il ministro degli Esteri ha parlato nel corso di un discorso agli studenti della Università Statale di Mosca per le Relazioni Internazionali. "Se davvero esistono informazioni top secret a disposizione, il velo deve essere rimosso. Questa è una questione di guerra e pace. Continuare questo giochino fatto di segreti è semplicemente inadeguato."
I campioni raccolti dai primi soccorritori dopo l'attacco chimico del 21 agosto in un sobborgo di Damasco sono risultati positivi per quanto riguarda il gas nervino Sarin, ha dichiarato ai media statunitensi il Segretario di Stato USA John Kerry mentre cercava di costruire il sostegno a un attacco militare. Nessuna conoscenza su chi vi fosse dietro è ancora venuta alla luce. In una successiva apparizione alla CNN, Kerry ha dichiarato che le prove, che sono state raccolte indipendentemente dall'ONU, hanno rafforzato l'appello di Obama per l'azione militare contro il regime del presidente Bashar Assad, che gli Stati Uniti accusano di essere responsabile dell'attacco con le armi chimiche.
"Ogni giorno che passa, questo quadro probatorio è ancora più forte", ha asserito Kerry, definendo le prove "schiaccianti". Il ministro Lavrov ha definito le informazioni fornite alla Russia dagli Stati Uniti 'inconcludenti'.
"Ci hanno mostrato alcuni schizzi, ma non c'era nulla di concreto, nessuna coordinata geografica né dettagli ... e nessuna prova che gli esami siano stati condotti da professionisti ... non c'è stato alcun commento per quanto riguarda i dubbi degli esperti in merito ai filmati che circolano ovunque in internet", ha affermato Lavrov.
Ha aggiunto che "ciò che i nostri partner americani, britannici e francesi ci hanno mostrato prima - così come ora - non ci convince affatto. Non ci sono fatti a sostegno, c'è solo discorso che ripete continuamente 'sappiamo per certo'. E quando chiediamo ulteriori chiarimenti, riceviamo la seguente risposta: 'siete consapevoli che queste sono informazioni coperte da segreto, quindi non ve le possiamo mostrare'. Quindi, non ci sono ancora fatti."

In foto: il Ministro degli Affari Esteri della Russia

Fonte: rt.com

Tratto da: megachip.globalist.it

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