Vanessa R. Waldref, Procuratore degli Stati Uniti per il Distretto Orientale di Washington, ha annunciato oggi che Miguel Urbina, 38 anni di Yakima, Washington, è stato condannato dopo essersi dichiarato colpevole di produzione di pornografia minorile e di possesso di pornografia minorile. La Giudice del Tribunale Distrettuale degli Stati Uniti Mary K. Dimke ha inflitto una pena di 300 mesi di carcere seguita da una sorveglianza a vita. A Urbina sarà anche richiesto di registrarsi come delinquente sessuale.
Secondo i documenti del tribunale, Urbina e un'altra persona hanno prodotto pornografia minorile nel febbraio 2007, effettuando segretamente una registrazione audio/video con una telecamera video digitale nascosta in una borsa di una donna che era stata collocata all'interno di un bagno nel centro commerciale di Union Gap.
Il 23 aprile 2020, agenti dell'FBI hanno eseguito un mandato di perquisizione federale presso la residenza di Urbina a Yakima, Washington, e sequestrato un hard disk contenente migliaia di immagini di pornografia minorile. Il mandato di perquisizione ha inoltre recuperato la registrazione audio/video dal dispositivo che era stato collocato nel bagno del centro commerciale di Union Gap, nonché le registrazioni esplicite che Urbina aveva effettuato nel 2008 e nel 2009.
“Lo sfruttamento di minori da parte del signor Urbina si è protratto per due decenni, giustificando la severa condanna imposta oggi dal tribunale", ha dichiarato l'Avvocato degli Stati Uniti Vanessa R. Waldref. "Il signor Urbina ha registrato segretamente bambini ignari e ha conservato quei materiali per la sua soddisfazione personale. In seguito, ha sfruttato un altro bambino, effettuando registrazioni sessualmente esplicite di quel bambino”.