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A distanza di un mese dal primo danneggiamento, la villetta confiscata alla Mafia in via delle Patelle a Scoglitti, nel Ragusano, e già consegnata ad una associazione, è stata nuovamente presa di mira da ignoti. Stavolta sono state asportate delle piante di vite che erano state poste a dimora da poco tempo. Il piccolo complesso immobiliare è composto da un'abitazione con due locali esterni annessi ed era stato confiscato nel 2013. Era appartenuto a Davide Avola, pregiudicato per reati contro la persona e il patrimonio, e considerato collegato alla criminalità organizzata. Un mese fa, la struttura era stata danneggiata e qualcuno aveva cercato anche di cambiare le serrature. Si pensò ad un atto dimostrativo. A distanza di un mese - i primi danneggiamenti erano stati posti in essere tra il 3 e 4 aprile - un nuovo episodio sul quale indagano i carabinieri.

Foto © Imagoeconomica

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