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di-matteo-nino-men.raffdi AMDuemila – 22 maggio 2014
Palermo. “Basta offendere la memoria delle vittime delle stragi”. A chiederlo è il sostituto procuratore Antonino Di Matteo nel corso dell'incontro organizzato dall'Associazione culturale Falcone e Borsellino intitolata "Menti raffinatissime", che parte dalle intuizioni del giudice Giovanni Falcone all'indomani del fallito attentato all'Addaura. Di Matteo ha ricordato che “nelle scorse settimane un altro illustre professore, storico, in un'intervista televisiva, non avvertendo il pericolo di un ritorno alla strategia stragista ha detto di non credere che la trattativa vi sia stata e che, se anche fosse accaduto, qualora fosse concepita per evitar altre stragi, ai soggetti coinvolti si dovrebbe conferire una medaglia al merito. Una conclusione che lascia attoniti e amareggiati”.

ANTIMAFIADuemila
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