Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

toga-giudice-giustiziaUltimo aggiornamento ore 12.48
Mafia: pm Di Matteo, prossima udienza specificheremo aggravante Mancino
27 maggio 2013
Palermo. "Nella prossima udienza specificheremo le aggravanti per il senatore Mancino". Così il pm Antonino Di Matteo ha commentato l'annuncio della contestazione dell'aggravante per Nicola Mancino, avvenuto in aula. Ma di più non ha voluto dire il magistrato su quale sarà l'aggravante contro Mancino, imputato per falsa testimonianza.

Adnkronos - 12.48


Mafia: pm Teresi, trattativa non è il processo allo Stato
27 maggio 2013
Palermo. "Da questo processo ci aspettiamo un clima sereno, non solo nel giudizio della Corte d'Assise, ma vorrei che anche dall'esterno questo dibattimento non venga caricato, nè da un lato nè dall'altro, di significati impropri. Non è il processo allo Stato o a una classe dirigente, come tutti i processi è un giudizio su singoli reati ed episodi". Lo ha detto il procuratore aggiunto di Palermo, Vittorio Teresi, che rappresenta l'accusa nel processo per la trattativa tra Stato e mafia. "E' vero che ci sono imputati particolari e che ci sono anche imputazioni particolari - prosegue Teresi - ma è proprio per questa ragione che dobbiamo mantenere il giudizio nell'alveo dei fatti e non di astratte ricostruzione che sono estranee al processo penale". E parlando del processo Mori, per il quale tre giorni fa la Procura ha chiesto la condanna a nove anni di carcere, Teresi ha detto: "più che pre-processo trattativa possiamo dire che quei fatti costituiscono una esecuzione della trattativa, cioè le obbligazioni che sono state sottoscritte nella trattativa".

Adnkronos - 12.48


Mafia: Mancino, la trattativa non c'e' stata per niente
27 maggio 2013
Palermo. "La trattativa? Non c'è stata proprio per niente". Cosi' l'ex Presidente del Senato, Nicola Mancino a chi gli chiede se c'è stata la trattativa tra Stato e boss prima di lasciare il bunker del carcere Pagliarelli.

Adnkronos - 11:44


Mafia: Mancino, io ho combattuto i boss e non sono collaterale
27 maggio 2013
Palermo. "Tutto l'interesse è attorno a me accusato di falsa tesatimonianza. Chi ha fatto la violenza nei confronti dello Stato sono gli imputati accusati minacce e violenza a corpo politico dello Stato. Non certo io". Lo ha detto l'ex ministro Nicola Mancino uscendo dal bunker del carcere Pagliarelli di Palermo. "Io ho combattuto la mafia. Non si può da un lato lottare contro i boss ed essere collaterali", ha concluso.

Adnkronos - 11:43


Mafia: Mancino, io non ho paura dell'aggravante annunciata
27 maggio 2013
Palermo. "Io non ho paura dell'aggravante annunciata dalla Procura per il mio capo d'imputazione. La leggeremo insieme ai miei avvocati". Così l'ex Presidente del Senato Nicola Mancino risponde ai giornalisti che gli chiedono un parere sulla nuova contestazione annunciata dai magistrati. "Non ho preoccupazioni - dice ancora Mancino - devo vedere il contenuto della contestazione". E ha ribadito che tornerà a chiedere lo stralcio della sua posizione.

Adnkronos - 11:39


Mafia: processo trattativa, Agende rosse gridano 'vergogna' a Mancino
27 maggio 2013
Palermo. Il popolo delle Agende rosse ha contestato al grido di 'Vergogna' l'ex Presidente del Senato, Nicola Mancino, all'uscita del bunker di Palermo al termine della prima udienza del processo per la tratattiva tra Stato e mafia. Mancino, a bordo della sua auto, non si è fermato con i suoi contestatori.

Adnkronos - 11:31


Mafia: Mancino, non sono preoccupato per nuove contestazioni Pm
27 maggio 2013
Palermo. ''Non sono preoccupato per le nuove aggravanti che sono state annunciate dai magistrati durante l'udienza di oggi''. Lo ha detto l'ex presidente del Senato, Nicola Mancino, prima di lasciare l'aula bunker del carcere Pagliarelli di Palermo parlando della nuova aggravante annunciata oggi dalla Procura nei confronti dell'ex politico. ''E' inutile che mi fate fare il preveggente - ha proseguito Mancino parlando con i giornalisti che gli chiedevano quale potesse essere la nuova aggravante contestata - devo prima vedere il contenuto della contestazione''.

Adnkronos - 11:28


Mafia: processo trattativa, udienza rinviata al 31 maggio
27 maggio 2013
Palermo. E' stata rinviata al prossimo 31 maggio l'udienza del processo per la trattativa tra Stato e mafia. In quella occasione la Procura spiegherà qual è l'aggravante annunciata per Nicola Mancino.

Adnkronos - 11:23


Mafia: processo trattativa, sindaco Renzi chiede costituzione parte civile
27 maggio 2013
Palermo. Anche l'associazione Libera di don Ciotti e il Comune di Firenze, nella persona del sindaco Matteo Renzi, hanno chiesto alla Corte d'Assise di Palermo la costituzione di parte civile nel processo per la trattativa Stato-mafia. Stessa richiesta per l'Associazione nazionale antimafia presieduta da Adriana Musella che ha chiesto di costituirsi parte civile, così come l'associazione nazionale dei testimoni di giustizia e l'associazione antiracket Libere Terre e la Provincia di Firenze, la Regione Toscana e l'associazione dei familiari delle vittime di via Georgofili e un carabiniere vittima dell'attentato di Milano. Nella stessa udienza anche l'associazione Addio Pizzo ha chiesto di costituirsi parte civile nel processo, come Salvatore Borsellino a titolo personale, l'associazione nazionale giuristi democratici e il comune di Campofelice di Roccella (Palermo).

Adnkronos - 10:53


Mafia: processo trattativa, pm annuncia nuova aggravante per Mancino
27 maggio 2013
Palermo. Il Procuratore aggiunto di Palermo Vittorio Teresi, all'inizio dell'udienza del processo per la trattativa tra Stato e mafia, ha preannunciato una nuova aggravante per l'imputato Nicola Mancino, l'ex Presidente del Senato, accusato di falsa testimonianza. Ma il Presidente della Corte d'appello, Alfredo Montalto lo ha bloccato, dicendo che non era ancora il momento per procedere alla contestazione.

Adnkronos - 10:52


Mafia: processo trattativa, in aula anche Ferrero di Rifondazione comunista
27 maggio 2013
Palermo. C'è anche Paolo Ferrero, il leader di Rifondazione comunista alla prima udienza del processo per la trattativa tra Stato e mafia. Il partito si è costituito parte civile nel processo che prende il via oggi e che vede alla sbarra dieci imputati, tra cui Ncola Mancino e Mario Mori. Si sono costituiti anche parte civile: il capo della Polizia Gianni de Gennaro, ma solo nei confronti di Massimo Ciancimino, la Presidenza del Consiglio, Il centro studi Pio La Torre, il popolo delle Agende rosse, il sindacato di Polizia, il Comune di Palermo, la Regione e l'associazione vittime della mafia.

Adnkronos - 10:24


Mafia: Palermo, iniziata udienza processo trattativa Stato-boss
27 maggio 2013
Palermo. E' iniziato pochi minuti fa all'aula bunker del carcere Pagliarelli di Palermo il processo per la trattativa Stato-mafia. A presidere la Corte d'Assise e' Alfredo Montalto. L'accusa è rappresentata dal Procuratore capo Francesco Messineo, dall'aggiunto Vittorio Teresi, dai pm Nino Di Matteo, Francesco Del Bene e Roberto Tartaglia. Tra gli imputati sono presenti Nicola Mancino, Massimo Ciancimino, Antonio Subranni. Assenti Mario Mori e Giuseppe De Donno, Marcello Dell'Utri.

Adnkronos - 10:19


Mafia: Palermo, iniziata udienza processo trattativa Stato-boss
27 maggio 2013
Palermo. E' iniziato pochi minuti fa all'aula bunker del carcere Pagliarelli di Palermo il processo per la trattativa Stato-mafia. A presidere la Corte d'Assise è Alfredo Montalto. L'accusa è rappresentata dal Procuratore capo Francesco Messineo, dall'aggiunto Vittorio Teresi, dai pm Nino Di Matteo, Francesco Del Bene e Roberto Tartaglia. Tra gli imputati sono presenti Nicola Mancino, Massimo Ciancimino, Antonio Subranni. Assenti Mario Mori e Giuseppe De Donno, Marcello Dell'Utri.

Adnkronos - 10:16


Mafia: Messineo, Mancino chiede stralcio? Se ne occuperà sua difesa
27 maggio 2013
Palermo. "Quella di Nicola Mancino è una posizione che già era stata espressa nel corso dell'udienza prelimnare e sulla quale c'è stata già una pronuncia provvisoria. Ritengo che la difesa di Mancino saprà svolgere egregiamente il suo compito proponendo quei temi che ritiene adeguati per il cliente". Così il Procuratore di Palermo Francesco Messineo risponde a distanza a Nicola Mancino che ha annunciato di voler chiedere lo stralcio della sua posizione al processo per la trattativa Stato-Mafia.

Adnkronos - 10.02


Mafia: Mancino, io non rappresento Stato ma me stesso
27 maggio 2013
Palermo. "Io non rappresento lo Stato, sono l'ex ministro dell'Interno. Io rappresento me stesso con una imputazione diversa da quella degli altri imputati. Io sono imputato di falsa testimonianza perche' la mia parola è stata ritenuta inadeguata rispetto a qualche collega che all'epoca era ministro". Così Nicola Mancino al suo arrivo al bunker di Palermo.

Adnkronos - 10.02


Mafia: processo trattativa, Mancino chiederà stralcio
27 maggio 2013
Palermo.  Nicola Mancino, tra i dieci imputati del processo per la trattativa Stato-Mafia e accusato di falsa testimonianza, attarverso la sua difesa, chiederà alla Corte d'assise di Palermo di stralciare la sua posizione. "Non posso stare in uno stesso processo con la mafia", ha detto stizzito.

Adnkronos - 10.02


Mafia: pm Di Matteo, Stato non può nascondere responsabilità sotto tappeto
27 maggio 2013
Palermo. "Quando la verità dovesse riguardare elementi di colpevolezza a carico dello Stato, lo Stato non può nascondere eventuali sue responsabilità sotto il tappeto". Lo ha detto il pm Antonino Di Matteo arrivando al bunker di Palermo per la prima udienza del processo per la trattativa.

Adnkronos - 09.48


Mafia: Messineo, decisione su processo trattativa sarà atto giustizia
27 maggio 2013
Palermo. "Oggi iniziamo questo percorso che condurrà a una decisione che sarà comunque un atto di giustizia". Lo ha detto il Procuratore capo di Palermo, Francesco Messineo al suo arrivo al bunker di Palermo per la prima udienza del processo per la trattativa tra Stato e mafia. "Sull'importanza di questo processo non ci sono dubbi, è un processo che i temi trattati e per altri temi di valutazione è importante e di grande impegno per la Procura", ha detto ancora Messineo.

Adnkronos - 09.48


Mafia: Messineo, Stato chieda scusa? Rifuggo da valutazioni moralistiche
27 maggio 2013
Palermo. C'è una parte dello Stato che deve chiedere scusa? "Io rifuggo sempre da questo tipo di valutazioni generiche e moralistiche, qui stiamo celebrando un processo e non dobbiamo distribuire pagelle o encomi e neanche forme di rivalsa nei confronti del passato. Cerchiamo di chiarire i fatti, di accertarli e di trarne le conclusioni giuridiche". Così il Procuratore capo di Palermo, Francesco Messineo al suo arrivo al bunker di Palermo per il processo sulla trattativa.

Adnkronos - 09.48


Mafia: Mancino, non posso stare in processo con boss

27 maggio 2013
Palermo. "Io ho combattuto la mafia e non posso stare insieme alla mafia in un processo. Chiederemo lo stralcio del processo. Che uno per falsa testimonianza debba stare in Corte d'assise non lo accetto". Lo ha detto Nicola Mancino, conversando con i giornalisti al bunker di Palermo prima dell'inizio del process per la trattativa.

Adnkronos - 09.32


Mafia: Mancino, fiducia e speranza che venga fatta giustizia

27 maggio 2013
Palermo. "Ho fiducia e speranza che venga fatta giustizia e che io esca al più presto dal processo". Lo ha detto l'ex presidente del Senato Nicola Mancino entrando al bunker di Palermo dove oggi inizierà il processo per la trattativa tra Stato e mafia.

Adnkronos - 09:31


Mafia: processo trattativa, anche popolo Agende rosse al bunker
27 maggio 2013
Palermo. C'è anche il popolo delle agende rosse, il movimento fondato da Salvatore Borsellino, fratello del giudice ucciso nella strage di via D'Amelio, davanti all'aula bunker del carcere Pagliarelli di Palermo dove oggi si aprirà il processo sulla trattativa tra Stato e mafia.

Adnkronos - 09:02


Mafia: Palermo, al bunker striscione a sostegno Agnese Borsellino
27 maggio 2013
Palermo. Uno striscione a sostegno di Agnese Borsellino è stato affisso questa mattina sulle grate dell'aula bunker Pagliarelli di Palermo, dove oggi inizierà il processo per la trattativa tra Stato e mafia. La vedova Borsellino, morta tre settimane fa, chiedeva "verità e giustizia" per la morte del marito Paolo, ucciso nella strage di via D'Amelio. Secondo i magistrati Borsellino sarebbe stato ucciso proprio perchè seppe della trattativa.

Adnkronos - 09:01


Mafia: trattativa tra Stato e boss, al via oggi a Palermo il processo
27 maggio 2013

Palermo. Proprio nel giorno del ventesimo anniversario della strage di via dei Georgofili a Firenze, avvenuta il 27 maggio del 1993 e che fu un altro messaggio di Cosa nostra alla politica, a oltre mille km di distanza prenderà il via questa mattina, nell'aula bunker del carcere palermitano di Pagliarelli, davanti ai giudici della corte d'assise, il processo sulla trattativa tra Stato e mafia. Sul banco degli imputati c'è proprio lo Stato ma anche Cosa nostra. Sono dieci gli imputati: i capimafia Totò Riina, Leoluca Bagarella, Antonino Cinà, ma anche l'ex senatore Marcello Dell'Utri,l'ex Presidente del Senato Nicola Mancino, gli ex vertici del Ros Antonio Subranni, Mario Mori e Giuseppe De Donno, il pentito di mafia Giovanni Brusca e il collaborante Massimo Ciancimino. Quest'ultimo è accusato di concorso esterno in associazione mafiosa e calunnia all'ex capo della polizia Gianni De Gennaro, mentre Mancino, deve rispondere di falsa testimonianza. Per tutti gli altri otto imputati il capo d'accusa è di violenza o minaccia a Corpo politico dello Stato. Due posizioni sono state stralciate. Si tratta dell'ex ministro Calogero Mannino e del boss Bernardo Provenzano. Il primo ha scelto il rito abbreviato mentre il capomafia, a causa delle sue condizioni di salute, viene giudicato in un processo parallelo davanti al gup Piergiorgio Morosini. Il rinvio a giudizio fu disposto il 7 marzo dal gup Piergiorgio Morosini. Sono complessivamene 178 i testimoni citati dalla Procura, tra i quali il Capo dello Stato Giorgio Napolitano e il Presidente del Senato Piero Grasso. Mentre l'associazione Libera ha già fatto sapere che chiederà di costituirsi parte civile. L'accusa è sostenuta dal procuratore aggiunto Vittorio Teresi e i pm Nino Di Matteo, Roberto Tartaglia e Francesco Del Bene. In un primo momento c'era anche Antonio Ingroia, poi partito per il Guatemala.
Secondo i magistrati che rappresentano l'accusa del processo, la trattativa tra pezzi dello Stato e i vertici di Cosa nostra sarebbe iniziata nella primavera del 1992, cioè subito dopo l'omicidio dell'eurodeputato Dc Salvo Lima e sarebbe proseguito almeno fino al 1994, il giorno del fallito attentato allo Stadio Olimpico di Roma dove Cosa nostra voleva uccideere centinaia di Carabinieri. A prendere i primi contatti con esponenti della mafia corleonese sarebbero stati, appunto all'inizio del 1992, l'allora colonnello del Ros Mario Mori e l'allora capitano Giuseppe De Donno, che chiesero di vedere Vito Ciancimino, l'ex sindaco mafioso di Palermo, che aveva contatti con Totò Riina e Bernardo Provenzano. Al centro del processo le telefonate tra l'ex consigliere giuridico del Capo dello Stato Giorgio Napolitano, Loris D'Ambrosio, morto la scorsa estate, e l'ex Presidente del Senato Nicola Mancino. Colloqui telefonici iniziati il 25 novembre del 2011 e proseguiti fino al 5 aprile del 2012, e tutte intercettate dalla Procura di Palermo.

Adnkronos - 08:00

ARTICOLI CORRELATI

Trattativa Stato-mafia: inizia il nostro processo di Norimberga

Lo Stato-mafia alla sbarra: inizia il processo sulla trattativa

Trattativa Stato-mafia: la requisitoria di Nino Di Matteo

Una Repubblica venduta sull’altare della trattativa

Il primo passo del processo del secolo

Trattativa: Martelli-Mancino, il confronto degli smemorati di Stato

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos