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corrotto-disegnodi Salvo Vitale - 6 febbraio 2014
Non è vero che i nostri parlamentari sono lo specchio di un’Italia abbuffina, corrotta, gaudente, avida di denaro, l’Italia dei furbetti, delle olgettine, dei raccomandati, dei privilegiati, dei mafiosi ecc. Oddio, sono anche questo, ma sono anche molto più di questo, sono dei geni. Chi è capace, in tutto il mondo, di comprare a Roma, senza soldi, un appartamento di grande valore commerciale, con un semplice pagherò e di rivenderlo poche ore dopo, guadagnandoci 18 milioni di euro, oltre il debito, che verrà onorato nei tempi prefissati? Solo un genio poteva fare un colpo del genere, ovviamente dall’alto del suo ruolo di componente della Commissione bilancio della Camera dei Deputati e dall’angolo del suo partito, il PdL.

Ma non crediate che i geni siano solo dalla parte di Berlusconi, come nel caso dell’on. Conti: anche il PD non scherza: un suo emerito senatore, Luigi Lusi, parlamentare di lunga navigazione, mentre era tesoriere del disciolto partito della Margherita, è stato capace, grazie alla legge sui rimborsi elettorali, di sottrarre al partito la bella somma di 13 milioni di euro e di destinarli, all’acquisto di alcuni beni immobili, tra cui una “casetta piccolina in Canadà, con vasche, pesciolini e tanti fiori di lillà”, intestata alla moglie canadese, non al partito. Per molti anni nessuno se n’è accorto, neanche il suo presidente Rutelli, solo che il furbone, invece di rifugiarsi nella sua casetta, ha preferito restare in parlamento per beccarsi lo stipendio e maturare più soldi nella pensione. E così l’hanno scoperto: lui ha promesso che rimborserà tutto, ma a chi, se la Margherita non c’è più? Non solo, ma davanti al PD che ha minacciato di espellerlo, egli si è “sospeso” dal partito, ma non dal suo ruolo di parlamentare: ladro e onorevole, anzi, onorevole ladro. La stessa cosa aveva fatto il compagno Penati che, al centro di un vertiginoso giro di tangenti a Milano e provincia, si è dimesso dal partito, ma non da consigliere regionale. 12.000 euro al mese fanno sempre comodo, anche alla Minetti, che, invece di fare la consigliera regionale, occupava il suo tempo a reclutare escort a Papy Silvio. Ma la genialità ha toccato vette sublimi allorchè si è cercato di far credere agli Italiani che ci sia stato un inesistente taglio agli stipendi dei parlamentari: ne hanno cominciato a parlare da questa estate: prima è stato detto che a diminuire l’indennità  poteva essere solo il parlamento, non il governo:  hanno riempito giornali e telegiornali quasi giornalmente, e infine la notizia data per sicura: si sarebbero diminuiti l’indennità di 1500 euro lordi, che netti sono circa 750 euro. Ma, con il passaggio di tutte le pensioni al sistema contributivo, quindi anche di quelle parlamentari, pare che ai nostri lavoratori andranno in busta 700 euro in più, che sottratti ai 700 euro di tagli fanno zero: tutto il taglio è qui, ma con una postilla: i soldi risparmiati, se ce ne saranno, saranno accantonati e serviranno per costituire un fondo per pagare i ricorsi fatti dai parlamentari: già sette parlamentari hanno annunciato un ricorso contro la norma tagliastipendi, pagandolo, ovviamente, con i soldi che gli sarebbero stati tagliati. Geniale davvero!!! Scaiola che è proprietario di una casa con vista sul Colosseo e dichiara di non saperne niente? Geniale!!! Brancher che ha un processo in corso per corruzione e si fa nominare ministro da Berlusconi, per farla franca? Geniale anche lui !!! Per non parlare di Scilipoti, presente contemporaneamente in Argentina e a Messina, e su cui esiste una vasta letteratura, o di De Gregorio, passato al PdL dietro pagamento di 3 milioni di euro da parte di Berlusconi, intermediario Lavitola: ha incassato,  ha confessato, è stato processato e condannato a un anno e otto mesi, ma il suo corruttore si dichiara innocente, anche in presenza di un reo con fesso: se fosse assolto lui, per non aver commesso il fatto, dovrebbe essere assolto anche De Gregorio. La genialità è immensa. Il Vaticano che non paga l’ICI e, a nome del cardinale Bertone dice di pagarla? Geniale, perché un cardinale non mente. Frammenti del “genio  italico”. Ma nessuno riuscirà comunque a eguagliare il livello raggiunto da Berlusconi: davanti a Fabrizio Corona che minaccia di pubblicare alcune foto poco belle della figlia Marina, e chiede dei soldi in cambio, il Berlusca cede al ricatto, compra le foto e la settimana successiva le fa pubblicare su un giornale del suo gruppo, facendone aumentare la tiratura. Corona stesso ha riconosciuto la genialità di questo gesto. Ricordate le promesse all’Europa, la lettera da Bruxelles, rimasta segreta, la manovra piena di balle che cambiavano ogni giorno, la lettera d’intenti ? Il Berlusca credeva ancora di poter prendere in giro tutti, ma la Merckel, la “culona inchiavabile”, non c’è cascata, anzi si è offesa e ha chiesto la testa del chiavatore imbroglione, quello della “nipote di Mubarak”. Il chiavatore è stato sostituito, anzi, si è fatto sostituire da uno più presentabile e tutti hanno creduto a  un nuovo corso di lacrime e sangue, rimpiangendo il precedente governo. Tutto è una partita di giro: il pornoduce “doveva” fare queste cose, ma, per non perdere voti e faccia, le ha fatto fare al merluzzo Monti, addirittura con il voto favorevole dell’opposizione,  L’ultimo sprazzo di genialità si è avuto con la pseudoscissione di Alfano e la nascita del Nuovo Centro Destra: un modo di stare al governo e di fingere, contemporaneamente di fare opposizione  preparando così il terreno al grande ritorno, probabilmente alla Presidenza della Repubblica e prendendo per il culo, ancora una volta, l’Europa e gli Italiani. Geniale, non c’è che dire!!!

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