Il Questore Rosa Romano saluta il fermano. Al suo posto arriverà Luigi Di Clemente

Il Questore di Fermo Rosa Romano (in foto), dopo anni di servizio nel territorio, ha presentato oggi presso la questura il suo commiato.
A lei subentrerà Luigi di Clemente, 57 anni di origine molisana con grande esperienza alle spalle nella Criminalpol, al servizio centrale operativo della polizia di Stato a Roma e nelle squadre mobili di Campobasso, Agrigento e Ancona.
Il Questore Romano si è insediata presso la questura di Fermo il 1 settembre 2020 e ha guidato la Questura per quasi tre anni.
Un periodo di permanenza contrassegnato da un evento che ha segnato la pandemia Covid-19, che ha visto l’impegno sul territorio della Polizia di Stato dimostrando sensibilità e resilienza, non solo nelle attività ordinarie garantendo la sicurezza per la collettività, ma soprattutto comprendendo e condividendo i bisogni e i timori dei cittadini.
Alla cerimonia finale presenti numerose autorità tra cui il prefetto Michele Rocchegiani, il sindaco Paolo Calcinaro, ufficiali dell'Arma, della Guardia di Finanza e il comandante della casa circondariale di Fermo Loredana Napoli.
In sala presente anche l'arcivescovo, monsignore Rocco Pennacchio.
"Ho avuto l'impressione che siamo un corpo unico" ha detto il questore uscente specificando che "nonostante le poche risorse umane abbiamo fatto il massimo" e "soprattutto c'è stato un presidio sul territorio" ha detto Romano ribadendo che sono stati attivati diversi servizi di vigilanza tra cui "anche il servizio notturno per quanto riguarda la malamovida".
"Ci siamo impegnati tanto in questo periodo ma non dovete mai abbassare la guardia perché è importante che il cittadino ci veda".




Il questore Rosa Romano insieme agli agenti di polizia di Fermo


"Questo è un territorio tranquillo" ha detto ai microfoni della stampa, "sotto l'aspetto dell'ordine pubblico non abbiamo mai avuto problemi". "Per quanto riguarda la criminalità attualmente non possiamo parlare di criminalità mafiosa, di criminalità organizzata, ma di pendolarismo criminale invece sì. Bisogna sempre tenere alta la guardia e presidiare il territorio. È la prima regola".
Durante la cerimonia è intervenuto anche il marito di Rosa Romano nonché questore di Pescara Luigi Liguori: "Il questore non ha mai abbassato la testa e non ha mai fatto compromessi, ha lavorato con tutta se stessa per tutta la provincia" ha detto.
Parole di stima anche dal Prefetto: "Una delle doti del Questore di Fermo è questa grande capacità empatica con cui riesce a creare una squadra forte. Qui c'è un grande calore nelle istituzioni e non è così ovunque. Nonostante le poche risorse è riuscita a canalizzarle al meglio". Verso la fine il Questore ha rivolto sentite parole di ringraziamento al suo personale, tutti gli uomini e le donne che ha incontrato durante il suo percorso professionale, colleghi di ogni qualifica ai quali ha dato il suo sostegno e dai quali ha imparato tanto; un processo di interscambio che le ha dato tanto facendola crescere "sia come poliziotto che come essere umano".

Foto © ACFB