Attentato Di Matteo: solidarietà al magistrato dal plenum CSM

"Abbiamo appreso da notizie di stampa la conferma di trame mafiose, peraltro ancora attuali come sottolineano i pm di Caltanissetta, contro il dottor Di Matteo, oggi qui in Consiglio superiore. Esprimiamo al consigliere Di Matteo tutta la nostra solidarietà per il suo instancabile impegno contro le associazioni mafiose”. E’ così che questa mattina il plenum del Consiglio Superiore della Magistratura ha aperto i lavori con le parole del consigliere togato di Magistratura Indipendente, Paola Braggion, che a nome di tutti i consiglieri, ha espresso la solidarietà al pm antimafia, Nino Di Matteo, oggi membro togato del consiglio. "Questo ci è di monito - ha aggiunto Braggion - per tener alta l'attenzione di tutte le istituzioni contro le mafie che tentano di erodere lo Stato dalle sue fondamenta e tentano di colpirne i suoi rappresentanti. Vogliamo anche esprimere vicinanza a tutti i colleghi che sono impegnati quotidianamente in prima linea nella lotta alle mafie di ogni tipo, perché possano ricevere sostegno delle istituzioni nella loro azione di contrasto".
Alle parole del consigliere Braggion si è associato anche il vicepresidente del Csm David Ermini, esprimendo "fortissima solidarietà" da parte di tutto il Consiglio a Nino Di Matteo, il quale, ha sottolineato il numero due di Palazzo dei Marescialli, "ha sempre tenuto duro, sappiamo che è un uomo forte e che sta facendo un gran lavoro nella lotta alla mafia".

Foto © Imagoeconomica

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