"Ciao mi chiamo Raimondi Bennardo Mario sono un artigiano di Palermo vittima della mafia". Inizia così la presentazione del ceramista palermitano che da tempo denuncia il suo stato di abbandono da parte delle istituzioni dopo essere stato colpito dall'usura. "Ho perso tutto e sono stato abbandonato da istituzioni e associazioni - scrive su Gofundme, un sito di raccolte fondi -. Da 47 anni sono l'unico artigiano in Sicilia che fa vedere dal vivo come si realizzano a mano le statuette con l'argilla e voglio ancora trasmettere questa arte e cultura, soprattutto ai bambini". E ancora: "Ho bisogno di attrezzature e materiale. Inoltre, devo pagare il magazzino. Ho dovuto vendere tutto per aiutare la mia famiglia". "Mi hanno sparato - scrive -, messo una bomba, si sono allontanati tutti da me per paura". "Oggi vivo di elemosina", e per questo chiede aiuto. Le sue parole si aggiungono agli scorsi appelli disperati in cui, tra le altre cose, denunciava anche le sue condizioni di vita critiche e il pericolo, dopo tre infarti, di non riuscire a sopportare l’aggravarsi della crisi che lo ha particolarmente colpito.
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Raimondi Bennardo Mario: tel. 3391327950
Info: bennardomarioraimondi.weebly.com
La pagina facebook.com/bennardo.raimondi
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