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Si tratta di Alfredo Geraci, fedelissimo di Alessandro D'Ambrogio

Alfredo Geraci, è questo il nome del nuovo pentito di Cosa Nostra che ha deciso di collaborare con i magistrati di Palermo. 41 anni, Geraci è stato arrestato lo scorso settembre dopo una fuga durata circa due mesi e terminata ad Altofonte (era latitante dal 24 luglio, giorno in cui la Corte d’Appello aveva disposto la custodia cautelare in carcere). Il pentito è accusato di fare parte della famiglia di Porta Nuova, uno dei mandamenti di Cosa nostra più attivi. E’ stato indagato nell'inchiesta "Alexander", che nel 2013 portò al processo di 30 persone, disarticolando Cosa nostra nel mandamento di Porta Nuova. Geraci, secondo i magistrati, uomo di fiducia del boss Alessandro D'Ambrogio, era accusato di estorsioni, esercitate in particolare nel quartiere di Ballarò. Insieme al suo nuovo legale, l’avvocato Gloria Lupo, il neo collaboratore di giustizia palermitano ha riempito alcuni verbali davanti al pm Francesca Mazzocco al quale potrà iniziare a disvelare alcuni degli aspetti delle vicende mafiose che hanno riguardato il suo mandamento a cominciare dagli omicidi avvenuti nel suo quartiere. Tra i quali quello di Giuseppe Di Giacomo e quello di Giuseppe Dainotti, avvenuto lo scorso anno.

Fonte: livesicilia.it

Foto © Bernal Saborio (da Flickr)

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