di Giulietto Chiesa - 14 dicembre 2013
La protesta sale. E' un segno che molti italiani cominciano a capire che devono difendersi. Segno positivo. Ma molti parlano di rivoluzione, senza sapere cos'è una rivoluzione.
E questo non è bene, perché poi subentra la delusione.
Infatti, per ora è solo protesta. Senza una guida, senza obiettivi ben definiti. Bisogna prepararsi tutti a momenti successivi, che verranno inesorabilmente, e nei quali, tutti insieme, dovremo darci obiettivi comuni ben meditati.
E attenzione! Ci sono furbi e mestatori che già stanno pensando di usare la protesta e di stravolgerla ai loro fini e nei loro interessi. In politica il vuoto non esiste. Qualcuno cerca sempre di riempirlo. Tutto dipende da chi ci riesce.
Tratto da: megachip.globalist.it