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testa-enrico-nucleare-webdi Giulietto Chiesa - 18 settembre 2013
Qui la sintesi della prima puntata del talk show "la Gabbia". Chicco Testa ha mentito sulla Cassa Depositi e Prestiti. Vediamo perché.
Questa che potete vedere qui è la sintesi "sopportabile" della prima puntata del talk show "la Gabbia", andata in onda l'11 settembre 2013. Il resto mi pare sia stato, in gran parte (salvo Marco Travaglio), starnazzare di galline. Qui, grazie al brillante lavoro del montatore - che ringrazio - si vede bene come un accorto lavoro di diversione (in questo caso del conduttore) può impedire l'esplicazione di un pensiero, cioè privare il pubblico della possibilità di capire qualche cosa.


Specificamente, come si capirà bene, si dimostra che il signor Chicco Testa è uno che "ciurla nel manico", cioè caccia balle. Oppure non sa di che parla.

La Cassa Depositi e Prestiti è stata, dal 1850, anno della sua fondazione, al 2003, un ente di Stato, con specifiche funzioni pubbliche. Nel 2003 è stata trasformata in società per azioni, con il 70% del capitale detenuto dal Ministero del Tesoro e il 30% nelle mani di sessantasei (66) fondazioni bancarie.
Nonostante, all'apparenza, la CDP sia a maggioranza pubblica, le fondazioni bancarie godono di una serie di privilegi straordinari. Per esempio quello di vedersi assegnate azioni privilegiate, che danno diritto a dividendi annuali extra, pari al 3% più inflazione del valore nominale. Le fondazioni bancarie hanno presenze maggioritarie negli organismi di governance della Cassa.
 
Chiunque (salvo Chicco Testa) sa inoltre che chi conta nella gestione di una banca sono i vertici e non i pacchetti azionari. Altrimenti perché trasformare la CDP in una società per azioni?
 

Infatti, una volta divenuta tale, il suo scopo statutario è cambiato radicalmente. Il suo scopo è ora quello di produrre utili per gli azionisti, cioè ogni finalità pubblica viene abbandonata. Per esempio il finanziamento degl'investimenti degli enti locali, che prima veniva fatto a tassi agevolati, ora si fa a tassi, giugulatori, di mercato. E si può continuare.
 
Dire che tutto è rimasto come prima significa mentire. Chicco Testa è dunque un bugiardo.

Note della redazione Megachip

Tratto da: megachip.globalist.it
     

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